Donata Bianchi (presidente Commissione Pari opportunità, pace, diritti umani, relazioni internazionali, immigrazione) e Laura Sparavigna (presidente Commissione Istruzione, formazione e lavoro): “Garantire pari opportunità di sicurezza a tutti coloro che operano presso l’aeroporto nei vari segmenti di servizio”
Le Commissioni Nove (Istruzione, formazione e lavoro) e Sette (Pari opportunità, pace, diritti umani, relazioni internazionali, immigrazione) del Consiglio Comunale di Firenze hanno incontrato i rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil e Ugl per un approfondimento su episodi di aggressioni fisiche e verbali che da tempo ci vengono segnalate e che in passato erano state già oggetto di attenzione da parte delle due Presidenti Laura Sparavigna e Donata Bianchi.
“Le nuove aggressioni segnalano una situazione di fatto poco cambiata e che si ripresenta in particolare con alcuni turni serali o in situazioni di stress legate alla presenza massiccia di viaggiatori.
L’incontro – spiegano Bianchi e Sparavigna – è stato organizzato in prossimità della giornata del 25 novembre perché è stato dedicato un focus particolare alla sicurezza delle lavoratrici, ma il confronto è poi stato più ampio e molto utile. Ringraziamo i partecipanti perché gli elementi portati alla nostra attenzione segnalano una situazione di difficoltà organizzativa e logistica rispetto alla quale è possibile intervenire pur coscienti della complessità. Riteniamo importante garantire sicurezza e adeguatezza del contesto lavorativo anche per consentire alle lavoratrici e ai lavoratori di esprimere a pieno la loro professionalità.
Pensiamo che sia importante garantire pari opportunità di sicurezza a tutti coloro che operano presso l’aeroporto nei vari segmenti di servizio. Facciamo nostra la richiesta di creare un tavolo di lavoro tra tutti gli attori istituzionali e sindacali interessati per arrivare ad una forma di coordinamento stabile, ad una valutazione condivisa della situazione, ad un protocollo di sicurezza e all’individuazione di adeguate soluzioni organizzative e logistiche che, come è stato ripetuto, non potranno che essere modulate in relazione alla specificità di ogni segmento di servizio.
Per il buon funzionamento dell’infrastruttura, si ritiene fondamentale mettere a fuoco anche questi aspetti di criticità onde evitare il rischio che rimangano irrisolti.
Gli approfondimenti – concludono Bianchi e Sparavigma – proseguiranno, auspichiamo anche con la stessa Toscana aeroporti”.