L’ultimo capolavoro di Lee Chang-dong “Burning – L’amore brucia” in anteprima a Pordenone (29 agosto) e a Udine (30 agosto).
Dopo il memorabile ‘Poetry’, il regista sudcoreano Lee Chang-dong torna sul grande schermo con “Burning – L’amore Brucia”, ispirato al racconto ‘Granai incendiati’ di Murakami. Un mystery thriller carico di tensione drammatica, la cui storia ruota attorno alle inquietudini di un triangolo amoroso. Dopo Monfalcone e Trieste, il film sarà presentato in anteprima il 29 agosto a Pordenone (Cinemazero, ore 20.45) e venerdì 30 agosto a Udine (Arena Loris Fortuna, ore 21.15) all’interno di K-cinema 2019, rassegna nata per celebrare il meglio della più recente produzione sudcoreana.
Jongsu, un giovane fattorino con aspirazioni letterarie, incontra Haemi facendo una consegna. I due iniziano a frequentarsi e la ragazza, prima di affrontare un viaggio in Africa, gli chiede di occuparsi del suo gatto. Jongsu accetta, ma quando Haemi ritorna non è più da sola: ha conosciuto Ben, tanto ricco quanto misterioso, e ora sta per conoscerlo anche lui. Niente sarà più come prima…
Un film intenso che riflette le complessità del nostro presente, come spiegato dallo stesso regista: «Il mondo in cui viviamo è diventato misterioso: sentiamo che qualcosa non va, sotto la superficie funzionante della modernità, ma il mondo non è in grado di spiegarci cosa. Sembra quasi di trovarsi di fronte a un gigantesco puzzle e le persone, indipendentemente dalla nazionalità, dalla religione o dallo status sociale, sono piene di rabbia. I giovani, soprattutto. Non trovano risposte nel presente e non riescono a identificare un obiettivo, sentendosi impotenti».
“Burning – L’amore Brucia” è stato selezionato per rappresentare la Corea del Sud agli Oscar 2019 nella categoria miglior film straniero. Fanno parte del cast Yoo Ah-in, Jeon Jong-seo e Steven Yeun, quest’ultimo divenuto celebre a livello internazionale per il ruolo di Glenn Rhee nella serie cult The Walking Dead.