Atto Vandalico a Palazzo Vecchio: Il Consiglio Comunale Prende Posizione
Un’Unione Decisa Contro gli Imbrattatori: Ordine del Giorno Approvato
L’8 gennaio 2024, il Consiglio Comunale di Firenze ha approvato a larga maggioranza l’ordine del giorno proposto dai firmatari Emanuele Cocollini e Bocci del Gruppo Centro, Draghi e Cellai di Fratelli d’Italia, e Bussolin della Lega. L’invito è rivolto all’amministrazione comunale per “costituirsi parte civile al processo contro gli incivili che venerdì 17/03/2023 hanno imbrattato la facciata di Palazzo Vecchio”.
Una Posizione Chiara e Decisa: Il Commento del Primo Firmatario Cocollini
Il primo firmatario Emanuele Cocollini ha commentato il passaggio dell’ordine del giorno sottolineando l’importanza di prendere una posizione netta contro un atto vandalico ingiustificabile. “Finalmente l’amministrazione prende una posizione chiara contro un atto vandalico ingiustificabile, siano i delinquenti a pagare i danni causati”, ha dichiarato.
La Rivendicazione del Patrimonio Artistico: Firenze al Centro dell’Attenzione
“Dopo il paradossale pareggio di voti dello scorso luglio – ha aggiunto Cocollini –, finalmente un atto chiaro su questa vicenda: il Comune di Firenze ha il dovere di costituirsi parte civile contro chi attenta al suo patrimonio artistico che appartiene non solo a tutti i fiorentini, ma a tutto il mondo. Rivendichiamo con orgoglio di aver portato avanti questa battaglia in nome di Firenze”.
Un Atto di Difesa del Patrimonio Comune
L’atto di costituirsi parte civile al processo rappresenta un passo significativo nella difesa del patrimonio artistico e culturale di Firenze. La città si unisce per proteggere non solo il suo passato, ma anche il suo futuro.