Si terrà martedì 7 giugno alle ore 10 nella prestigiosa cornice della Biblioteca dell’Istituto Italiano di Cultura di Tirana l’evento di presentazione del progetto regionale “Matria. Le lingue di ieri, di oggi, di domani”, dedicato alla tutela e valorizzazione delle minoranze linguistiche presenti in Puglia.
Lanciato lo scorso settembre dall’Assessorato all’Istruzione della Regione Puglia, il progetto regionale ha raccolto il plauso sia dell’Ambasciata italiana che dell’Istituto Italiano di Cultura di Tirana, che hanno particolarmente apprezzato l’impegno profuso dall’amministrazione regionale nel custodire gelosamente il prezioso patrimonio culturale di cui le minoranze linguistiche sono portatrici e che purtroppo rischia di scomparire. A suscitare grande interesse, in particolare, le attività progettuali portate avanti dal Teatro Pubblico Pugliese per la valorizzazione della minoranza arbëreshë presente in Puglia che hanno visto gli studenti e studentesse del territorio impegnati in un intenso programma di laboratori di teatro, danza, burattini, realizzati con il coinvolgimento di compagnie di artisti sia italiani che albanesi.
La presentazione del progetto si svolgerà nell’ambito di una tavola rotonda sulla cultura arbëreshë e sull’antico legame che lega la Puglia con l’Albania nell’ottica di avviare nuove sinergie e percorsi virtuosi che pongano sempre al centro la tutela e la valorizzazione delle relazioni con il “sistema arbëreshë” e con tutte le minoranze linguistiche. All’interno della tavola rotonda, infatti, non mancherà un approfondimento anche sulle altre due progettualità portate avanti nell’ambito di Matria, che hanno coinvolto le due minoranze linguistiche native in Puglia, quella francoprovenzale e grika, accompagnate in un viaggio alla riscoperta delle loro radici, rispettivamente da Apulia Film Commission e Fondazione Notte della Taranta.
“Sono molto contento di essere presente a Tirana per parlare di un progetto straordinario che ha fatto registrare un grande entusiasmo sia nelle comunità delle tre minoranze, al centro di una grande operazione di rilancio e di tutela mai fatta prima, sia nel mondo della scuola con studenti e studentesse protagonisti di esperienze che hanno permesso loro di scoprire l’importanza delle proprie radici e della propria storia. Prima essere parte di una minoranza linguistica era considerato un malus, un elemento di debolezza, un qualcosa di cui vergognarsi. Oggi le cose sono cambiate, abbiamo rovesciato la prospettiva rilanciando quel senso di appartenenza, quel sentimento di comunità che vede nel rispetto delle culture e nella bellezza delle differenze il suo punto di forza. Per questo abbiamo accolto con grande favore l’invito dell’Istituto Italiano di Cultura di Tirana, vuole dire che siamo sulla strada giusta. Presenteremo il modello Puglia, un esempio di integrazione, dialogo e multiculturalismo, che va avanti da secoli di cui siamo profondamente orgogliosi e che dobbiamo tutelare e conservare gelosamente” ha dichiarato l’assessore regionale.
La tavola rotonda si inserisce in un denso programma di appuntamenti istituzionali in Albania che vedrà l’assessore regionale all’Istruzione impegnato dal 6 all’8 giugno a Tirana. Tre giorni per incontrare imprenditori, istituzioni, attori del territorio con l’obiettivo di sperimentare nuove sinergie per lo sviluppo economico del territorio, rilanciare percorsi internazionali congiunti in materia di istruzione e formazione professionale, per costruire nuove opportunità per la Puglia e l’Albania, sfruttando al massimo anche le opportunità di collaborazione previste nel nuovo programma INTERREG IPA SOUTH ADRIATIC (Italia, Albania, Montenegro).
“Stiamo lavorando con l’assessore regionale allo Sviluppo economico per potenziare e rafforzare le relazioni commerciali ed economiche con l’Albania e con tutti i paesi transfrontalieri come il Montenegro, la Grecia, la Croazia. Questi paesi rappresentano per noi degli interlocutori privilegiati con cui costruire una visione strategica che trasformi la macroregione adriatica ionica nel nuovo epicentro degli scambi e delle relazioni di flussi di persone e di merci. In particolare stiamo lavorando ad un progetto ambizioso: il trasferimento del modello ITS Puglia in Albania con l’avvio di percorsi congiunti di formazione altamente specialistica post diploma. Promuovere uno sviluppo intelligente, inclusivo e sostenibile di paesi e territori di prossimità, intensificando la cooperazione, è la strada che vogliamo percorrere” ha concluso l’assessore all’Istruzione.