Sono passati 71 anni dalla tragedia di Superga. Il Grande Torino, questa volta, sarà ricordato diversamente rispetto al passato a causa della prudenza necessaria in tempi di Coronavirus. Intanto, però, il presidente granata Urbano Cairo ha parlato a Radio Anch’io nel giorno dell’anniversario: “Con l’autorizzazione del prefetto andremo a deporre un mazzo di fiori – ha spiegato – ai tempi del Grande Torino era appena finita la Seconda Guerra Mondiale e la squadra diede un senso di rivincita. Il popolo italiano si unì e crebbe un affetto particolare. Questa pandemia non è una guerra, ma ha comunque sconvolto le nostre vite”.
L’ACCADUTO
L’aereo che stava riportando a casa il Torino, dopo un’amichevole disputata a Lisbona contro il Benfica, si schiantò sulla collina di Superga. Nell’incidente persero la vita le 31 persone presenti sul velivolo (27 passeggeri e 4 componenti dell’equipaggio) e l’Italia intera pianse lo squadrone granata, capace di vincere cinque scudetti consecutivi e i cui giocatori rappresentavano la colonna portante della Nazionale azzurra.