Si apre al pubblico presso il GAMeC – CentroArteModerna di Pisa (Lungarno Mediceo,26) l’esposizione “Dalla Macchia al Contemporaneo” consacrata al tema del “Il Paesaggio”. Curata da Massimiliano Sbrana, l’esibizione starà aperta al pubblico fino al 22 gennaio.
Tale rassegna annua raccoglie opere di pittura di pittori legati alla realtà più interessante del paesaggio dell’Italia contemporanea partendo da rilevanti opere raffinate legate alla memoria toscana.
Già terra natale della cultura italica ed uno dei maggiori crogioli dell’odierna cultura europea, la Toscana non è solo legata alla singolare preparazione di concetti ed a forme e metodi di espressione originale che l’hanno contrassegnata in oltre due millenni di storia: è stata essa stessa fucina di straordinaria produzione artistica, che ha dettato tempi e modi sullo scenario continentale. La Toscana quindi come laboratorio di esperienze artistiche e creative, come luogo di accoglienza, di crescita, di sperimentazione, di sintesi e di rilancio culturale.
In questa edizione 2020 sono quindi in esposizione opere di numerosi artisti provenienti da tutta Italia e non solo: Franco Banti, Plinio Bianchi, Giuseppe Biondi, Daniele Cerù, Sebastian De Gobbis, Fiorenzo Isaia, Francesca Lettieri, Fiorella Manzini, Michela Marinai, Michela” Masini, Mario Meucci, Giulio Sbrana, Aspreno Simonelli e Alessandro Valvani.
Saranno inoltre in esposizione alcune opere provenienti dalla collezione “Archivio d’Arte” del GAMeC CentroArteModerna di Pisa tra cui quelle di Federico Anselmi, Stefano Ballantini, Clara Benedetti Orsano, Andrea Bernardoni, Anna Bondi, Gino Bonfanti, Ugo Botteghi, Renzo Bussotti, Elisa Buttorini, Giancarlo Carmignani, Michele Cascella, Mimmo Corrado, Rolando Crociani, Paolo Fidanzi, Simone Gendille, Giovanni Giuliani, Angelo Gorlini, Massimo Gozzi, Italo Lotti, Alberto Martini, Ferruccio Mataresi, Dino Migliorini, Guido Morelli, Mario Perillo, Mario Tamburinie Piet Van Leuven.