Il Lussemburgo potrebbe essere il primo paese europeo a decidere di legalizzare la marijuana a scopo ricreativo.
Il ministro della salute del Lussemburgo Etienne Schneider ha dichiarato che entro l’autunno arriverà una proposta per legalizzare la marijuana a scopo ricreativo. L’annuncio è stato dato da Politico.
Se la proposta dovesse diventare legge, il Lussemburgo diventerebbe il primo paese europeo a legalizzare la marijuana. Gli altri paesi la stanno piano piano depenalizzando, ma nessuno in Europa sei è mai spinto oltre.
Il primo paese nel mondo a legalizzare la marijuana è stato l’Uruguay nel 2013, seguito da alcuni stati americani e dal Canada nel 2018.
In Europa, il paese fino ad ora più vicino alla legalizzazione è stato i Paesi Bassi. Dal 1975, la vendita e il consumo di droghe leggere sono tollerate. Il possesso di marijuana per uso personale, fino a un massimo di 30 grammi, non è considerato un’infrazione.
In Italia invece, l’uso di cannabis è illegale ma depenalizzato per uso personale fino a 5 grammi. L’infrazione può essere punita con sanzioni amministrative come ritiro della patente, del passaporto o del permesso di soggiorno, in caso la violazione sia da parte di stranieri.
Lo scopo della depenalizzazione in Lussemburgo è migliorare la salute dei cittadini. Acquistare marijuana sul mercato nero non è affatto sicuro.
Con la legalizzazione acquistare diventerebbe più sicuro e gli introiti andrebbero nelle casse dello stato grazie alla tassazione. Proprio come ogni altro bene.
Tutti e tre i partiti che formano la maggioranza al governo, ovvero Liberali, Socialdemocratici e Verdi, sono favorevoli alla legalizzazione.