Analisi dei Risultati e Impatto sulla Mobilità Sanitaria
L’analisi condotta dalla Fondazione Gimbe rivela che l’Umbria si posiziona come una delle regioni “adempienti” per quanto riguarda le prestazioni sanitarie garantite dai LEA. Nel decennio 2010-2019, la regione ha registrato una percentuale cumulativa di adempimento del 85,9%, superiore alla media nazionale. Questo saldo positivo si traduce in un miglioramento tangibile della mobilità sanitaria, con un accumulo di oltre 7 milioni di euro nel periodo 2010-2021.
Analisi dei Dati
L’Umbria, nell’ambito del Nuovo sistema di garanzia, ha ottenuto punteggi più che sufficienti nelle aree della prevenzione, distrettuale ed ospedaliera. Nel 2020, il punteggio totale degli adempimenti è stato di 229,8, mentre nel 2021 è salito a 247,9, confermando l’efficacia delle politiche sanitarie regionali.
Obiettivi Futuri e Pnrr
Il raggiungimento degli obiettivi della Missione Salute del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) è strettamente legato alle performance della Regione Umbria. Per raggiungere il target del 2026, la Regione dovrà aumentare significativamente il numero di pazienti assistiti in Assistenza domiciliare integrata. Attualmente, l’Umbria vanta una presenza di infermieri superiore alla media nazionale, con 6,08 unità ogni mille abitanti.
Conclusioni
L’Umbria dimostra di essere in linea con gli standard nazionali e di perseguire un’impostazione efficace nella gestione delle risorse sanitarie. L’analisi condotta dalla Fondazione Gimbe fornisce una panoramica dettagliata delle performance regionali, evidenziando un saldo positivo e prospettive di miglioramento nell’assistenza sanitaria.