Genova – Una donna di 35 anni, sospettata di omicidio, tenta una fuga rocambolesca dalla caserma.
La 35enne ecuadoriana era stata fermata perché sospettata di aver commesso un omicidio avvenuto alcuni mesi fa in Abruzzo. Si trovava nella sala dove si rilevano le impronte digitali, nella caserma di Forte San Giuliano, quando ha improvvisamente cercato di scappare: si è lanciata da un parapetto a circa quattro metri di altezza, cadendo in un cortile e rompendosi una gamba.
La sorte peggiore è toccata al carabiniere abruzzese che l´aveva fermata poco prima a Sampierdarena: l´agente, non pratico della caserma e desideroso di bloccare la fuggiasca, si è lanciato al suo inseguimento, saltando dal parapetto ma cadendo sulla schiena. L´uomo è ora ricoverato al San Martino di Genova.