Eric Zemmour, il polemista di estrema destra candidato alle presidenziali francesi, è stato condannato a pagare un’ammenda di 10.000 euro dal tribunale per incitamento all’odio razziale e offese razziste dopo aver definito i minorenni isolati dai genitori migranti dei “ladri, assassini e stupratori”.
Condannato a 3.000 euro anche il direttore della tv CNews, Jean-Christophe Thiery, dove Zemmour ha fatto tali dichiarazioni.
Con un comunicato, Zemmour – che ha annunciato di fare appello – ha definito la condanna “ideologica e stupida”: “è la condanna di uno spirito libero da parte di un sistema giudiziario invaso dagli ideologi”.