Nella serata odierna sono intervenuti i carabinieri della locale stazione di Fiuggi, a fronte di una richiesta da parte di una signora abitante negli altipiani di Arcinazzo, perchè al rientro dal lavoro si e trovata il portone d’ingresso della sua abitazione chiuso con grosse catene, in quanto il compagno nulla facente si era rifiutato di continuare a corrispondergli aiuti finanziari.

Dopo accesi diverbi sono arrivati i carabinieri i quali si sono limitati esclusivamente a prendere conoscenza dei fatti. La donna madre di una ragazza di 17 anni non e riuscita ad entrare in casa in nessun modo senza poter neanche entrare in possesso dei danari e delle medicine(dovute alla pressione alta). La donna, pur dietro commiserazione dei componenti della pattuglia dell’arma, è dovuta andare via per trovare una camera senza che nulla potesse prendere di quanto gli apparteneva nella sua dimora. Possibile mai che i carabinieri ovvero sia lo stato non riescano a capire le situazioni circostanziali che si verificano, lasciando che spesso persone senza nessun rispetto per la famiglia possano continuare ad avere comportamenti simili?

Spesso la giustizia è molto lenta e difficilmente l’arma riesce ad agire subito però bisogna anche comprendere che a volte ritardare degli interventi più approfonditi crea danni alle persone mettendole in difficoltà.