Un 35enne è stato aggredito in via Fanfani per una sigaretta.
Ieri notte, intorno alle3, un uomo di 35 anni è stato aggredito a causa di una sigaretta in via Pietro Fanfani. In base ad una prima ricostruzione, la vittima stava tornando a casa, quando a è stato avvicinato da un uomo con un pitbull senza guinzaglio.
L’uomo era conosciuto nel quartiere perché un ex calciante del calcio storico. Gli si è avvicinato e gli ha chiesto una sigaretta. Quando la risposta è stata no, ha iniziato ad aggredire il passante con violenza.
In quel momento in strada non c’era nessuno. Nessuno che potesse intervenire o prestare aiuto al 35enne. Al pronto soccorso la vittima ed i familiari hanno scoperto che ha riportato una frattura al naso e ad un dito della mano, un labbro spaccato e una tumefazione all’occhio che non gli permette di vedere.
La notizia è stata diffusa dal fratello della vittima. “Adesso sta riposando, non sta bene. Questa mattina siamo andati a sporgere denuncia dai carabinieri, con il nostro avvocato Guglielmo Mossuto andremo per vie legali perché vogliamo che venga fatta giustizia.
Alle 6 circa sono tornato a casa per capire se qualcuno avesse visto qualcosa: un tassista che vive vicino a noi ha confermato di aver visto mio fratello, ma essendo entrato subito in casa non ha né visto né sentito nulla, invece un edicolante, distante dal punto dell’aggressione circa 800 metri, ha riconosciuto l’aggressore, l’ex calciante, quando gli ho fatto vedere alcune foto e ha detto che anche a lui ha chiesto una sigaretta, ha risposto di sì e gli ha dato un sigaro”.
Tutti lo conoscono qui. Vogliamo che non succedano più questi episodi e l’unico modo è andare per vie legali.