La figlia di Ernesto Che Guevara Aleida sarà ospite di una scuola toscana. Forza Italia non è d’accordo.
Giorgio Silli, deputato di Forza Italia, è contrario al fatto che Aleida Guevara venga ospitata al liceo Agnoletti di Campi Bisenzio. Silli ha detto chiaramente che: “Forte condanna per la decisione del Comune di Campi Bisenzio, nel Fiorentino, di intitolare a Ernesto Che Guevara una strada cittadina. Inoltre, il 12 marzo, in occasione dell’intitolazione della targa, l’amministrazione comunale abbia previsto di far incontrare Aleida Guevara.
Ernesto Che Guevara non è di certo un fulgido esempio di democrazia, fu un guerrigliero, con l’interno di liberare l’intera America Latina dagli Usa. Stalinista dichiarato, voleva annientare le ‘piovre capitaliste’ ed ha sempre avuto un viscerale odio contro tutti gli omosessuali. Fu proprio Guevara ad istituire, nel 1960, il primo campo di lavoro forzato a Cuba per omosessuali, all’entrata del quale c’era scritto Il lavoro vi renderà uomini”.
Silli dunque non è d’accordo con la presenza di Aleida Guevara: “Presenterò una interrogazione al ministro dell’Istruzione Bussetti con la quale chiederò di verificare la sussistenza delle ragioni del dirigente scolastico del Liceo Agnoletti che lo hanno condotto ad autorizzare l’incontro dei suoi studenti su di una figura tanto controversa, e se il ministro non ritenga doveroso adoperarsi affinché venga garantito il libero confronto ed una ricostruzione dei fatti storici più puntuale che consenta agli studenti di poter sviluppare una proprio critico pensiero”.