Tra le 2 e le 4 di sabato, tre sportelli postamat sono stati colpiti da esplosioni a Mogliano, Noale e Pederobba, in provincia di Treviso. Le deflagrazioni si sono verificate in sequenza, creando notevoli danni.
A Noale, l’esplosione ha devastato i locali dell’ufficio postale di via Polanzani. I carabinieri sono intervenuti immediatamente, avviando le indagini; le immagini delle telecamere di sorveglianza potrebbero rivelarsi cruciali per risalire ai responsabili. Anche i vigili del fuoco sono stati chiamati a verificare lo stato strutturale dell’edificio, per escludere danni all’immobile.
Il primo attacco è avvenuto intorno alle 2:15 in via Roma a Mogliano, dove tre individui con il volto coperto hanno fatto esplodere lo sportello, fuggendo a bordo di un SUV scuro con targhe rubate. Successivamente, attorno alle 4:20, si è verificata un’altra esplosione nei locali di Onigo di Pederobba, causando un principio d’incendio e generando fumi che hanno richiesto l’evacuazione di una donna disabile residente al piano superiore.
Si sospetta che i criminali abbiano utilizzato un esplosivo rudimentale, composto da polvere pirica, per innescare le esplosioni attraverso la bocchetta di erogazione del denaro. I danni maggiori sono stati registrati negli uffici di Noale e Mogliano.