Non è mai troppo tardi per apprendere i concetti fondamentali dell’economia e della finanza e per superare lo stato di disagio culturale e psicologico che a volte si affronta quando arriva il momento di fare scelte importanti: acquistare e pagare online stando attenti agli aspetti di sicurezza informatica, scegliere una carta o un’app di pagamento, pianificare entrate e uscite, risparmiare o ricorrere a un prestito.
Dal prossimo gennaio la Sede di Genova della Banca d’Italia, in collaborazione e con il patrocinio del Comune di Genova, offrirà presso la propria filiale di via Dante 3 il corso gratuito di educazione finanziaria “Difendi il tuo bilancio familiare” illustrato questa mattina nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi durante una conferenza stampa alla quale sono intervenuti l’Assessore a Sviluppo economico, Lavoro e Urbanistica Mario Mascia e l’Assessore ad Avvocatura, Servizi sociali e Famiglia Lorenza Rosso. Il progetto è stato presentato dalla Direttrice della Sede di Genova della Banca d’Italia Daniela Palumbo e da Alessandro Fabbrini che della stessa Sede è il Referente per l’educazione finanziaria.
Il ciclo di quattro incontri, della durata di circa un’ora e mezza ciascuno, è rivolto a tutta la cittadinanza ed in particolare alle persone più vulnerabili per condizioni reddituali o di indebitamento. L’iniziativa si rivolge anche alle associazioni del Terzo settore e sarà un’occasione in cui gli operatori e i volontari potranno arricchire il proprio già ricco bagaglio di conoscenze ed esperienze per condividerlo successivamente con altre persone e soggetti diffondendo la conoscenza di utili pratiche gestionali.
Il primo appuntamento, “La moneta e gli altri mezzi di pagamento”, è in calendario martedì 16 gennaio alle ore 15 e la propria partecipazione si potrà comunicare scrivendo una e-mail all’indirizzo edufin.genova@bancaditalia.it; i successivi incontri (le cui date sono in fase di definizione) verteranno su questi temi: “Acquistare online senza dimenticare la sicurezza informatica”, “Pianificare, risparmiare e investire” e “Prudenti nell’indebitarsi, ma decisi nel far valere i propri diritti”.
«Un’adeguata educazione finanziaria aiuta le persone a sviluppare competenze fondamentali nella gestione del credito e nella pianificazione del proprio bilancio anche domestico attraverso risparmi ed investimenti consapevoli utili alla programmazione del futuro, inclusa la preparazione alla pensione – afferma Mario Mascia, Assessore a Sviluppo economico, Lavoro e Urbanistica -. Si tratta di insegnamenti il cui valore non va sottostimato, soprattutto in questo periodo storico nel quale i temi legati alle finanze personali e alla gestione del denaro sono più che mai essenziali anche per promuovere una maggiore consapevolezza dei rischi e delle modalità per proteggersi da truffe e frodi. È altrettanto evidente come le persone in grado di gestire bene le proprie finanze siano più propense a investire, avviare imprese creando posti di lavoro contribuendo così alla stabilità dell’intero sistema. La lodevole iniziativa della Banca d’Italia, fortemente sostenuta dal Comune di Genova, fornisce un valore aggiunto in termini di competenza ed autorevolezza».
«Una maggiore conoscenza e consapevolezza delle dinamiche finanziarie può certamente fornire alle persone un aiuto importante per gestire al meglio le proprie risorse dotandole degli strumenti necessari per prendere decisioni informate riguardo a prestiti, investimenti, pensioni e assicurazioni. Questo – sottolinea Lorenza Rosso, Assessore ad Avvocatura, Servizi sociali e Famiglia – a livello globale può certamente influire in modo positivo al contrasto dell’indebitamento e della povertà massimizzando le opportunità di crescita del patrimonio. La nostra Amministrazione apprezza moltissimo questo progetto della Banca d’Italia perché le persone che comprendono meglio i concetti finanziari sono generalmente più sicure riguardo al proprio futuro».
Daniela Palumbo, Direttrice della Sede di Genova della Banca d’Italia, aggiunge: «Il benessere individuale e collettivo non può prescindere dal benessere finanziario, che dipende, oltre che dalla disponibilità di reddito e di risparmio, dalla capacità con cui ci rapportiamo con il mondo della finanza e gestiamo il nostro denaro. Da tempo la Banca d’Italia collabora con il Ministero dell’Istruzione e del Merito per la diffusione della cultura finanziaria già in età scolare, ma gli ultimi anni hanno visto crescere il nostro impegno nei confronti della popolazione adulta, con una particolare attenzione all’inclusione economica e sociale: avere adeguate competenze economiche e finanziarie costituisce infatti una componente fondamentale per l’esercizio della cittadinanza attiva, tanto più in un contesto di transizione digitale che richiede un approccio consapevole ai nuovi strumenti di pagamento e ai rischi a essi correlati. Avere instaurato su questi temi una collaborazione con il Comune di Genova, che ringrazio, ci consente di raggiungere non solo i cittadini interessati a migliorare le proprie competenze economico-finanziarie, ma anche gli operatori del Terzo settore, che avranno l’opportunità di rafforzare le già ampie capacità di ascolto e di assistenza messe in campo nell’attività quotidiana svolta sul territorio».
“Difendi il tuo bilancio familiare” è un progetto pensato su misura per cittadini ed operatori del Terzo Settore e prevede materiale didattico specificamente pensato per questo corso. È anche possibile avvalersi delle risorse online del sito di educazione finanziaria della Banca d’Italia raggiungibile al link economiapertutti.bancaditalia.it.
Questo è il programma dettagliato dei vari incontri:
- La moneta e gli altri mezzi di pagamento (16 gennaio 2024, ore 15)
- Il contante: come riconoscere un biglietto falso; Il conto corrente di base: a cosa serve e chi ne ha diritto; Il Bancomat e le altre carte bancarie.
- Acquistare online senza dimenticare la sicurezza informatica: Le piattaforme di e-commerce; Il corretto utilizzo in rete delle carte bancarie e degli altri strumenti di pagamento elettronici; Le principali tipologie di truffa informatica e i comportamenti che le prevengono.
- Pianificare, risparmiare e investire: Il budget familiare: soddisfare i bisogni e gestire i desideri; Il risparmio, il rendimento e la difesa dall’inflazione; L’ABC degli investimenti.
- Prudenti nell’indebitarsi, ma decisi nel far valere i propri diritti: La scelta del prestito e la sostenibilità del debito; Il credito al consumo: utile ma senza esagerare; Fare un reclamo, un esposto o un ricorso.