– E’ morta tra le braccia dei soccorritori, sanitari del 118 con militari della guardia di finanza, una donna di 43 anni trovata ancora in vita dopo esser precipitata da un viadotto sulla Siena-Grosseto, il ponte San Lorenzo, vicino a Civitella Paganico (Grosseto). Il vuoto è di circa una ventina di metri ma la donna non era deceduta subito quando una pattuglia delle Fiamme gialle si è fermata e ha udito i lamenti, quindi sporgendosi dalle protezioni l’ha notata dall’alto e l’ha raggiunta nei terreni sottostanti.
Era viva, benché gravemente ferita. Sono scattati i soccorsi col 118 per salvarla e portarla in ospedale. Verso le 16 purtroppo il suo organismo non ha più sostenuto le ferite e i traumi subiti ed è morta. Sul posto il 118 è intervenuto con mezzi a terra e un Pegaso dell’elisoccorso. I tentativi di stabilizzazione delle emorragie causati dalla caduta sono andati avanti a lungo, in una fase c’è stata molta speranza tra i soccorritori di poterla trasferire in un ospedale, ma poi non ce l’ha fatta.
Il soccorso è iniziato poco prima delle 13.30 quando la pattuglia della GdF si è fermata sul ponte perché ha visto una vettura, una Lancia Y10, posteggiata di lato, come fosse abbandonata, a fianco carreggiata, in posizione anomala e pericolosa per il traffico. Non c’erano altre persone sul posto e al momento non risulta che qualche automobilista di passaggio abbia segnalato qualcosa di relativo a questa vicenda. La strada è un pezzo della costruenda Sgc Fano-Grosseto ed è solitamente molto trafficata. Sono intervenuti anche i carabinieri.
Sulle dinamica e sulle cause della caduta dal ponte ogni ipotesi al momento viene ritenuta aperta e gli accertamenti sono in pieno corso. (ANSA).