Domenica 15 maggio torna la manifestazione podistica “Vigonechecorrela10”, patrocinata dalla Città Metropolitana di Torino. Lo staff organizzativo dell’associazione Vigonechecorre è al lavoro per garantire agli appassionati di ogni livello una giornata di festa, all’insegna dello sport e dell’aggregazione. La corsa si disputerà su di un percorso omologato dalla FIDAL, è inserita nel calendario della UISP, è valida per il circuito “Provincia-To che corre” e fa parte del neonato circuito Pinerun 2022.
Il podismo su strada a Vigone ha una lunga tradizione ed è approdato alla ribalta nazionale grazie alla “Mezza di Varenne”, disputata sino al 2019 sulla distanza canonica di 21 km nel nome della stella del trotto allevata proprio a Vigone. Gli organizzatori puntano ora su di una distanza diversa da proporre agli atleti e agli amatori, più accessibile e più apprezzata nelle ultime stagioni. Le strade su cui gareggia sono però le stesse della “Mezza”, che in dieci anni ha avuto tra i suoi protagonisti molti fuoriclasse del mezzofondo e della maratona internazionale: si transita ancora negli allevamenti di cavalli, accompagnati a lato del percorso dai puledri, che istintivamente seguono gli atleti. Ma soprattutto si attraversano ancora le verdi campagne vigonesi.
Il percorso piatto e con pochi cambi di direzione è ottimo per siglare tempi di valore. Lo scorso anno, quando la gara si disputò in settembre subito dopo un temporale e con un alto tasso di umidità, Enrico Oddone della podistica Giò 22 Rivera vinse in 30’,30”, imponendosi con con una volata potente su Flavio Ponzina della Brancaleone Asti e su Giovanni Susca dell’Atletica Cisternino. Quest’anno, meteo permettendo, i migliori potrebbero scendere sotto il muro dei 30 minuti. In campo femminile nel 2021 fu l’argento mondiale di maratona, Valeria Straneo, a firmare per prima l’albo d’oro. L’alessandrina, allora portacolori del Laguna Running, più volte protagonista anche alla Mezza di Varenne, tornò a Vigone senza particolari ambizioni. Ma le gambe “giravano” e le consentirono di vincere in 34’,37”, precedendo le più giovani Lorenza Beccaria dell’Atletica Saluzzo e Arianna Reniero dell’Atletica Stronese. Non è quindi impensabile che una donna scenda sotto il muro dei 34 minuti.
Il montepremi complessivo della manifestazione ammonta a 2.460 euro, oltre a parecchi premi in natura. I vincitori assoluti intascheranno 150 euro, ma ci sono bonus per gli atleti italiani (o equiparati) e altri premi di valore per i migliori di ogni categoria e per le società. Per ogni iscritto, oltre al tradizionale ristoro di fine gara, gli organizzatori stanno allestendo il pacco gara che comprenderà un capo tecnico.
L’appuntamento è dunque per domenica 15 maggio, con ritrovo alle 8 in piazza Clemente Corte. La partenza della sezione competitiva è fissata per le 10, mentre la non competitiva inizierà alle 10,15. Nel pomeriggio, alle 15,30, spazio ai camminatori partecipanti alla “WalkinVarenne”, passeggiata ludico-motoria di 8,5 km, con passaggio nei luoghi più suggestivi già attraversati dalla gara del mattino.
Tutte le informazioni sulla corsa e sulle modalità di partecipazione e di iscrizione sono reperibili nel sito Internet www.vigonechecorre.it
Il podismo su strada a Vigone ha una lunga tradizione ed è approdato alla ribalta nazionale grazie alla “Mezza di Varenne”, disputata sino al 2019 sulla distanza canonica di 21 km nel nome della stella del trotto allevata proprio a Vigone. Gli organizzatori puntano ora su di una distanza diversa da proporre agli atleti e agli amatori, più accessibile e più apprezzata nelle ultime stagioni. Le strade su cui gareggia sono però le stesse della “Mezza”, che in dieci anni ha avuto tra i suoi protagonisti molti fuoriclasse del mezzofondo e della maratona internazionale: si transita ancora negli allevamenti di cavalli, accompagnati a lato del percorso dai puledri, che istintivamente seguono gli atleti. Ma soprattutto si attraversano ancora le verdi campagne vigonesi.
Il percorso piatto e con pochi cambi di direzione è ottimo per siglare tempi di valore. Lo scorso anno, quando la gara si disputò in settembre subito dopo un temporale e con un alto tasso di umidità, Enrico Oddone della podistica Giò 22 Rivera vinse in 30’,30”, imponendosi con con una volata potente su Flavio Ponzina della Brancaleone Asti e su Giovanni Susca dell’Atletica Cisternino. Quest’anno, meteo permettendo, i migliori potrebbero scendere sotto il muro dei 30 minuti. In campo femminile nel 2021 fu l’argento mondiale di maratona, Valeria Straneo, a firmare per prima l’albo d’oro. L’alessandrina, allora portacolori del Laguna Running, più volte protagonista anche alla Mezza di Varenne, tornò a Vigone senza particolari ambizioni. Ma le gambe “giravano” e le consentirono di vincere in 34’,37”, precedendo le più giovani Lorenza Beccaria dell’Atletica Saluzzo e Arianna Reniero dell’Atletica Stronese. Non è quindi impensabile che una donna scenda sotto il muro dei 34 minuti.
Il montepremi complessivo della manifestazione ammonta a 2.460 euro, oltre a parecchi premi in natura. I vincitori assoluti intascheranno 150 euro, ma ci sono bonus per gli atleti italiani (o equiparati) e altri premi di valore per i migliori di ogni categoria e per le società. Per ogni iscritto, oltre al tradizionale ristoro di fine gara, gli organizzatori stanno allestendo il pacco gara che comprenderà un capo tecnico.
L’appuntamento è dunque per domenica 15 maggio, con ritrovo alle 8 in piazza Clemente Corte. La partenza della sezione competitiva è fissata per le 10, mentre la non competitiva inizierà alle 10,15. Nel pomeriggio, alle 15,30, spazio ai camminatori partecipanti alla “WalkinVarenne”, passeggiata ludico-motoria di 8,5 km, con passaggio nei luoghi più suggestivi già attraversati dalla gara del mattino.
Tutte le informazioni sulla corsa e sulle modalità di partecipazione e di iscrizione sono reperibili nel sito Internet www.vigonechecorre.it