Difende un anziano di 80 anni aggredito senza motivo da un ventenne tunisino, e questo per reazione gli rompe il setto nasale con un pugno, lo fa cadere e mentre è a terra si accanisce contro finché non arrivano altri cittadini che lo costringono a fuggire. Il ferito, 45enne, romeno, ha subito anche la frattura di tibia e perone.
L’episodio è avvenuto nell’Oltrarno storico di Firenze, ai giardini pubblici di piazza Tasso, frequentati anche da bambini.
La polizia ha rintracciato l’aggressore in una strada vicina, via Giano della Bella, dentro uno stabile abbandonato, ma il tunisino non si è consegnato: ha tentato la fuga sui tetti dei palazzi, poi è stato fermato e arrestato con l’accusa di lesioni gravi volontarie. Con lui c’era un 15enne, connazionale, che per proteggere l’altro si è opposto agli agenti tirando calci e pugni: è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e condotto in una comunità per minori disagiati.
La vicenda, secondo ricostruzioni della polizia, è iniziata per caso. In base alle testimonianze – la piazza è sempre frequentata – il tunisino era seduto su una panchina quando, senza motivo, si è alzato scagliandosi contro un passante, appunto l’anziano di 80 anni, un fiorentino che abita nella zona. Per difenderlo sono intervenuti il 45enne e un altro cittadino. L’aggressore allora ha cambiato obiettivo e ha colpito il primo fino a temere l’intervento della gente che è accorsa in aiuto.