Arriva anche all’Ospedale di Perugia un evento di sensibilizzazione sulla dermatite atopica, in cui sarà possibile prenotare un consulto gratuito.
Trenta centri universitari e ospedalieri, tra cui quello di Perugia, hanno aderito ad una campagna nazionale di sensibilizzazione sulla dermatite atopica dell’adulto “Dalla parte della tua pelle”, che prevede consulti dermatologici gratuiti per chi soffre di questa patologia. Specialisti dermatologici saranno a disposizione sabato 9 novembre 2019 per quanti soffrono di dermatite atopica per intraprendere il percorso più adatto alle singole esigenze dei pazienti. Chi soffre di dermatite atopica dell’adulto potrà prenotare un consulto dermatologico gratuito per presso qualsiasi centro CUP e FarmaCup della Regione Umbria a partire da lunedì 4 novembre 2019. I consulti verranno svolti nella Struttura Complessa di Dermatologia dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, diretta dal Professor Luca Stingeni, negli ambulatori 3 e 4 del Blocco G, primo piano.
La dermatite atopica è una malattia infiammatoria cronica non contagiosa che si caratterizza per prurito intenso e costante, forte secchezza della cute, comparsa di dermatite diffusa su diverse aree del corpo. La patologia ha un forte impatto sulla qualità di vita dei pazienti interferendo in maniera sostanziale con le loro attività quotidiane. In Italia si registra un’alta incidenza di dermatite atopica negli adulti: circa l’8% degli adulti ne soffre, a fronte di una media di circa il 5% di altri paesi. La Campagna è promossa dalla “Società Italiana di Dermatologia medica, chirurgica, estetica e delle Malattie Sessualmente Trasmesse” (SIDeMaST).
“La dermatite atopica è la patologia infiammatoria della cute più frequente nei bambini” – dice il Prof. Luca Stingeni – “Negli ultimi anni, tuttavia, tale patologia è diagnosticata sempre più frequentemente anche negli adulti. Fattori genetici, ambientali e stili di vita sono alla base di questo incremento. In età adulta la presentazione clinica può ritardare la diagnosi, anche perché le manifestazioni cliniche sono molteplici e alcune non semplici da riconoscere. I pazienti affetti da dermatite atopica lamentano spesso una ridotta qualità della loro vita, sia per il fatto che le lesioni cutanee coinvolgono sedi visibili sia perché le stesse sono spesso intensamente pruriginose, tanto da interferire con il sonno e le normali occupazioni quotidiane e le attività lavorative. Chi soffre di dermatite atopica è spesso rassegnato a causa della cronicità della sua malattia. Attualmente esistono terapie innovative per le quali è indispensabile che il paziente si affidi al dermatologo”.