Usavano una calamita per bloccare la chiusura delle porte delle case che intendevano svaligiare in un secondo momento. E’ una tecnica innovativa quella impiegata da un 42enne e un 27enne, originari dell’Est Europa e residenti in Spagna e Francia, scoperti dalla polizia in un condominio di piazza Confalonieri a Torino mentre preparavano uno dei loro ‘colpi’.
Ad avvertire le forze dell’ordine era stato un inquilino insospettito dalla presenza dei due sul pianerottolo.
Dal controllo delle impronte digitali è emerso che il duo era già conosciuto per reati contro il patrimonio; su uno di loro pendeva anche un mandato di cattura per evasione. Entrambi avevano dei passaporti falsi.
Nell’occasione non avevano portato i tipici attrezzi per scassinare, ma solo delle calamite: inserendole tra il battente della porta e lo stipite avrebbero dato l’illusione al proprietario dell’alloggio di aver chiuso a chiave, mentre sarebbe bastata una spinta per riaprire l’uscio.
I due sono arrestati per tentato furto in appartamento aggravato in concorso e per uso di documenti contraffatti.