Nei due mesi del primo lockdown per l’emergenza Covid, 47.942 famiglie pugliesi, circa 120mila persone, si sono rivolte alle Caritas perché in difficoltà economiche: è quanto emerge dal libro-report “Chiese chiuse…
chiesa aperta” presentato a Bari.
Il report è stato illustrato dal vescovo di Cerignola-Ascoli Satriano, monsignor Luigi Renna, segretario della Conferenza episcopale pugliese, con il vescovo di San Severo, monsignor Giovanni Checchinato, delegato della Conferenza episcopale pugliese per la pastorale della carità e i curatori del libro, Serena Quarta, sociologa docente all’Università di Salerno e Alessandro Mayer, delegato regionale Caritas Puglia, con il giornalista Rai Enzo Quarto.
A chiedere il sostegno delle Caritas locali sono state soprattutto le famiglie con figli minori, al primo posto, poi i disoccupati e al terzo posto i lavoratori in nero.