Così come per emergenze legate al meteo o ai terremoti, anche per la situazione di emergenza del coronavirus i tecnici di vari settori si riuniscono nel COC.
Con l’obiettivo di recepire qualsiasi provvedimento e agevolare ulteriori misure profilattiche contro la diffusione del COVID-19, anche il sindaco di Terni Leonardo Latini con un’ordinanza ha attivato il COC, Centro operativo comunale.
Il COC, formato da tecnici di vari settori, viene sempre attivato quando è necessario gestire situazioni d’emergenza, da quelle meteo, ai terremoti, o al rinvenimento di ordigni bellici da disinnescare. L’esigenza di attivare in via precauzionale e preventiva i COC nei Comuni italiani con una popolazione superiore ai 20mila abitanti è emersa ieri anche dal confronto tra Protezione Civile e Anci, così come riportato nella nota inviata a tutti i sindaci.
Ricordando che a Terni non ci sono casi accertati, il sindaco sottolinea che l’attivazione del COC è “una misura precauzionale e preventiva che aiuta a lavorare al meglio e in maniera coordinata a tutela dei cittadini ternani”. Non ci sono ad ora provvedimenti riguardanti le attività scolastiche.
Il sindaco Latini, intanto, continua a partecipare al tavolo permanente istituito nei giorni scorsi presso la Prefettura di Terni sull’emergenza Coronavirus. Il tavolo si è riunito anche nel pomeriggio di ieri, con la partecipazione del sindaco, per condividere in tempo reale e aggiornare costantemente informazioni e strategie operative tra le diverse istituzioni coinvolte nel territorio di riferimento.
Si ricorda che per informazioni e in caso di sintomi riconducibili al Coranavirus, non bisogna recarsi negli ambulatori o nelle strutture sanitarie, ma occorre contattare il proprio medico di famiglia o rivolgersi ai numeri telefonici 1500, oppure 800636363.