Il coronavirus continua a fare morti nel mondo. Ecco la situazione nei vari Paesi.
STATI UNITI – Gli Stati Uniti hanno registrato 776 ulteriori decessi per coronavirus in 24 ore, l’incremento più basso da marzo, portando il totale a 79.522 morti. Lo rende noto l’università americana Johns Hopkins, secondo cui i casi totali di positività registrati nel Paese hanno raggiunto quota 1.329.072. In una intervista alla Fox, il segretario al Tesoro americano Steven Mnuchin ha previsto che il tasso di disoccupazione, ora al 14,7%, potrebbe presto avvicinarsi al 25%. Non riaprire le attivita’ produttive – ha aggiunto – potrebbe causare un danno economico “permanente”, ponendo un rischio piu’ grande di quello di una ripartenza.
E il vicepresidente americano Mike Pence continuera’ a seguire i consigli dell’unita’ medica della Casa Bianca e non e’ in quarantena: lo ha precisato Devin O’Malley, viceportavoce di Pence, aggiungendo che il numero due di Donald Trump “e’ risultato negativo tutti i giorni e intende essere domani alla Casa Bianca”. Fonti della Casa Bianca avevano precisato poco prima ad alcuni media Usa che Pence non e’ in un vero e proprio autoisolamento e che avrebbe mantenuto una certa distanza dagli altri per un paio di giorni.
CINA – La Cina ha riportato 17 nuovi casi di coronavirus, toccando i massimi delle ultime due settimane, di cui 7 importati relativi nella Mongolia interna e 10 domestici, suddivisi tra le province di Hubei (5), Jilin (3), Liaoning (1) e Heilongjiang (1). I casi dell’Hubei fanno capo al capoluogo Wuhan, il focolaio della pandemia: sono asintomatici, ha detto la Commissione sanitaria provinciale, che si aggiungono all’infezione registrata sabato nel distretto di Dongxihu, la prima dal 4 aprile, dove il livello sanitario d’allerta è stato rialzato a basso a medio.
INDIA – L’India ha registrato ieri 4.213 casi di coronavirus, il livello più alto in 24 ore dall’inizio della pandemia. Il bilancio dei contagi nel Paese, secondo quanto riporta la Cnn, sale così a 67.152 mentre il numero dei morti sale a 2.206. Finora 20.916 persone sono guarite.ù
TUNISIA – La Tunisia non ha registrato alcun nuovo contagio da coronavirus nelle ultime 24 ore, rimanendo stabile a 1032 casi confermati nel Paese. Lo rende noto in un comunicato il ministero della Sanità di Tunisi precisando che i decessi rimangono 45 mentre i guariti salgono da 660 a 700. Attualmente i positivi sono 287, di cui 11 ricoverati in ospedale. La Tunisia, che ha allentato lunedì scorso le misure di lockdown con una prima fase di riaperture graduali nei settori vitali dell’economia, ridurrà molto probabilmente l’orario del coprifuoco notturno nei prossimi giorni, con un slittamento della sua entrata in vigore dalle ore 20 alle 22 (fino alle 6 del mattino).
BRASILE – Sono 496 i morti per Covid-19 registrati nelle ultime 24 ore in Brasile, per un totale di 11.123. Lo ha annunciato il ministero della Salute. I nuovi contagi sono 6.760, per un totale di 162.699.
RUSSIA – La Russia nelle ultime 24 ore ha registrato un nuovo record di contagi, ben 11.656, arrivando a toccare quota 221.344 di casi certificati di coronavirus, superando così Italia (che a ieri ne contava ufficialmente 219.070) e Regno Unito. Lo riporta la task force nazionale anti COVID-19. I morti in totale sono invece 2.009. Stando ai dati della Johns Hopkins, la Russia ora è dietro alla Spagna e agli Usa nei contagi totali (ma non in rapporto alla popolazione, ndr).