Sciolto per Mafia nel 2016 e amministrato da 3 commissarie donna. Domenica si va a votare
Il paese dei boss, sciolto per mafia nel 2016, torna alle urne dopo due anni di commissariamenti. A Corleone sono tre le liste in campo a sostegno di altrettanti candidati a sindaco. Si tratta di Nicolò Nicolosi, con “Nuova Luce”, Maurizio Pascucci con “Movimento 5 Stelle” e Salvatore Saporito con “Viviamo Corleone”. Tre ad oggi gli assessori designati da Nicolosi: Salvatore Schillaci, Maria Clara Crapisi e Alessandro Aricò. Solo due le scelte di Pascucci: Calogero Alfonso (vicesindaco) e Pino Labruzzo. Al completo l’eventuale Giunta di Saporito: Giuseppe Crapisi (vicesindaco), Francesca Benigno, Antonio Navarra e Mario Orlando.
A guidare il comune in questi due anni sono state tre donne, Maria Cacciola, Rosanna Mallemi e Giovanna Termini. Le commissarie hanno amministrato dignitosamente Corleone, sono state lodate dai cittadini e hanno fatto scelte ben precise, mirate a colpire gli interessi della Mafia.