Su impulso del Sindaco Lagalla e rispondendo alle numerose richieste di intervento del Comitato Piazzale Ungheria è stato avviato un complessivo progetto di recupero di piazzetta Mariano Stabile e dei portici di Piazzale Ungheria. Già l’Ufficio del centro storico sta procedendo a un progetto di recupero delle parti degradate e pericolanti del porticato di piazzetta Mariano Stabile e, successivamente, dei portici di piazzale Ungheria.
Nell’immediato, e per dare risposte concrete agli esercenti e residenti dell’area, nonché agli acquirenti e ai turisti che numerosi affolleranno il centro, verrà realizzata dal Comune di Palermo insieme a tutte le associazioni di categoria dell’artigianato (Confartigianato, CNA, Confesercenti, Sicilianissimo, Alab e Artigianando) una grande “Cittadella del’Artigianato” a partire da dicembre che coinvolga una parte di via Magliocco (senza occuparla interamente per consentire ai negozi e alle attività di ristorazione di non essere occlusi), piazzetta Flaccovio, una parte di piazzale Ungheria (a partire dai portici di via Ruggero Settimo) e piazzetta Mariano Stabile con stand espositivi, addobbi, arredi floreali e illuminazioni, compreso un piccolo spazio eventi musicali e culturali, da svolgere anche in collaborazione con il Comitato Piazzale Ungheria, già molto attivo per l’animazione culturale dell’area.
L’AMAT, la Polizia Municipale, la RAP e l’AMG, e altri soggetti, saranno coinvolti per garantire sicurezza, pulizia e illuminazione adeguata dell’area in modo da renderla attrattiva per i cittadini e i turisti che vogliano godere della bellezza dell’artigianato storico e innovativo che sarà esposto nella cittadella.
La concentrazione di tutti gli stand espositivi dell’artigianato locale in un’unica sede consentirà di non impegnare altre piazze o spazi pedonali, riservandoli ad altre attività o lasciandoli liberi per passeggiare o sostare.
“La rinascita di Piazzale Ungheria è sempre stata una mia priorità – dichiara il Sindaco Lagalla – e per realizzarla ho ritenuto indispensabile costruire una efficace sinergia tra i diversi portatori di interesse dell’area. Per questo ho dato indirizzo agli Assessori Carta e Forzinetti di lavorare insieme al Comitato Piazzale Ungheria, alla VI Commissione Consiliare, alla VIII Circoscrizione e alle associazioni di categoria dell’artigianato per definire un piano d’azione congiunto che, in occasione delle manifestazioni natalizie, possa rianimare la bellissima area di piazzale Ungheria per renderla una delle attrazioni dello shopping natalizio.
Inoltre, attraverso una manifestazione di interesse stiamo verificando la disponibilità all’acquisizione da parte del Comune di immobili con spazi per spettacoli, il cui recupero permetterebbe di offrire all’area una sala per concerti, conferenze e attività teatrali, anche in collaborazione con il Teatro Massimo, in modo da amplificare le opportunità di interesse e attrattività di Piazzale Ungheria e via Magliocco per nuovi operatori commerciali che riaccendano le luci delle vetrine, che attraggano cittadini e turisti in uno dei luoghi più belli del centro città, dove, ai tavolini del bar Mazzara, che sta riaprendo, Tomasi di Lampedusa scriveva “ll Gattopardo”, il suo capolavoro letterario, che presto sarà visibile nel mondo attraverso la sua trasformazione in una serie tv che renderà Palermo e questi luoghi una meta turistica di imperdibile fascino.”
“Il recupero di Piazzale Ungheria è una priorità congiunta dell’assessorato alla rigenerazione urbana e dell’assessorato alle attività produttive – dichiarano l’Assessore Maurizio Carta e l’Assessore Giuliano Forzinetti – poiché si tratta di riportare agli originali fasti una delle aree più belle e centrali della città, anche rispondendo all’appello dei residenti e commercianti che da tempo segnalano non solo la richiesta di azione ma anche alla disponibilità a compartecipare al recupero in una sana collaborazione pubblico-privato. In sinergia con la Cittadella dell’Artigianato per le festività natalizie, successivamente, si utilizzerà il bellissimo progetto di recupero proposto dal Comitato Piazzale Ungheria e risultato vincitore (e quindi finanziato) al bando per la Democrazia Partecipata emanato dal Comune e si intercetteranno le opportunità in atto di rinnovato interesse di alcuni nuovi operatori commerciali che intendono investire nell’area con attività di qualità. Insomma, per far rinascere Piazzale Ungheria non bastano più azioni singole, ma serve un progetto di sistema, urbanistico ed economico, che coinvolga le migliori energie della città in modo da agire in maniera coordinata ed efficace con il Comune di Palermo a fare da regista. L’auspicato successo della Cittadella dell’Artigianato servirà anche a testare la possibilità che l’area sia animata da esposizioni ed eventi anche durante tutto l’anno in attesa della definitiva riapertura delle attività commerciali lungo tutti i portici. Ringraziamo l’AMAT per aver sposato l’iniziativa e averne condiviso i costi con il Comune.”
“Da tempo con la VI Commissione Consiliare, unitamente ai componenti del Comitato Piazzale Ungheria e al consiglio dell’VIII Circoscrizione abbiamo avviato una serie di incontri istituzionali con l’amministrazione comunale mirati alla riqualificazione dei portici di piazzale Ungheria, la realizzazione della Cittadella dell’Artigianato, organizzata con il supporto di tutte le associazioni di categoria del settore Artigianato che per la prima volta, oltre alla via Magliocco interesserà anche il piazzale Ungheria è un chiaro segnale da parte dell’Amministrazione Comunale di interesse a rivalutare un’area per troppo tempo abbandonata al totale degrado.
Ringrazio gli assessori Carta e Forzinetti per aver accolto le nostre istanze e per aver avviato un percorso in sinergia con tutti gli uffici e con determinazione.
Auspico che al termine dell’iniziativa, si avvii un serio programma di interventi di valorizzazione culturale attraverso un calendario di eventi e contestualmente avviare una serie di interventi di riqualificazione urbana”
Lo dichiara il consigliere comunale e presidente della VI commissione Ottavio Zacco.
“Sin dal loro insediamento, anche il Consiglio e la Presidenza dell’Ottava Circoscrizione – dichiara il Presidente Marcello Longo – hanno costantemente sostenuto le importanti e condivise istanze del Comitato di residenti e commercianti di Piazzale Ungheria, tendenti alla complessiva riqualificazione dei portici di Piazzetta Mariano Stabile.
Presenza, ascolto, confronto e collaborazione che – passo dopo passo – con l’impegno e la determinazione profusi dal Sindaco, dalla Giunta (e in particolare dagli Assessori Maurizio Carta e Giuliano Forzinetti) e dalla Sesta Commissione del Consiglio Comunale, presieduta da Ottavio Zacco, stanno definendo una concreta e prospettiva di pronta rinascita di questa straordinaria risorsa urbana del c.d. “salotto di Palermo”.
Il preannunciato ritorno – dopo tanti anni – della “Cittadella dell’Artigianato” in Piazzetta Mariano Stabile, già per le prossime festività natalizie 2023, sarà davvero un importante obiettivo, raggiunto grazie a una virtuosa sinergia tra tutte le componenti attive della nostra Città.”
“L’AMAT è sempre di più l’azienda di trasporto dei palermitani e li agevola nella loro mobilità – dichiara il presidente Giuseppe Mistretta – e quindi non poteva non essere al fianco del Comune nel supportare e concorrere alla realizzazione della Cittadella dell’Artigianato a Piazzale Ungheria e aree limitrofe per contribuire in maniera concreta al suo rilancio. Per questo AMAT non solo supporta economicamente l’iniziativa ma anche incrementerà e faciliterà il servizio per consentire alla cittadinanza di raggiungere il centro in sicurezza e facilità. In particolare, Amat lancerà nel periodo 6-23 dicembre un’iniziativa estremamente vantaggiosa volta ad incentivare l’utilizzo dei bus mediante l’acquisto del biglietto nella versione digitale , al fine di limitare al massimo l’uso delle autovetture soprattutto nel centro della città”
“La Cittadella dell’Artigianato nasce dalla convergenza di interessi e volontà tra pubblico e privato – dichiara Maurilio Cassata, portavoce degli enti organizzatori e mediatore tra le parti – una collaborazione sinergica per un progetto di condivisione cittadina focalizzato sulla riqualificazione di spazi pubblici. Quale migliore occasione se non il Natale per accendere le luci e restituire capacità attrattiva a nuove aree del centro storico, quali Piazzale Ungheria e Piazzetta Flaccovio. Un progetto che vede il settore produttivo artigianale del capoluogo siciliano, rappresentato da CNA, Confartigianato, Confesercenti, ALAB, Artigianando e Sicilianissimo, per la prima volta unito e coeso in un’iniziativa di valorizzazione e promozione dei prodotti artigianali.”
“Dopo intense settimane di confronti e progettazione, siamo finalmente pronti ad aprire le porte della fiera di Natale – dice Giovanni Rafti, segretario di Confartigianato Palermo -. La nostra Cittadella, che da oltre dieci anni è ormai punto di riferimento per cittadini e turisti, viene adesso inglobata in un progetto economico e sociale più ampio, col recupero di una zona della nostra città, che merita il giusto decoro e l’attenzione che l’amministrazione comunale vuole dare. Noi, come rappresentanti di impresa, sposiamo questa idea inclusiva lavorando insieme alle altre associazioni. Un progetto a tutto tondo nel quale crediamo per il rilancio culturale di Palermo”.
“Una promessa mantenuta da parte dell’amministrazione comunale, che dimostra di tenere molto alla città e ai suoi cittadini, che ascolta le richieste che arrivano dall’imprenditoria e dai comitati dei residenti – dice Nunzio Reina, vicepresidente di Confesercenti Palermo – Questa è la città che vogliamo, dove i progetti pubblico/privato, grazie a questa questa squadra di governo cittadino, diventano realtà e dove la partecipazione è alla base di ogni ragionamento”, conclude Reina.
“Con i mercatini di Natale il comitato di Piazzale Ungheria – dichiara Giovanni Montesanto –aggiunge un nuovo pezzo al mosaico per il quale lavora sin dalla sua nascita. Il nostro desiderio è la riqualificazione dell’intera area e il nostro progetto, “Villarosa il fluire dell’arte”(presentato per “spendiamolo insieme”), vuole provare a riconsegnare alla città un posto rigenerato votato alla cultura. Siamo felici che le nostre idee siano sulla stessa lunghezza d’onda dell’amministrazione.Questo mercatino costituisce un occasione che come comitato vogliamo cogliere e per il quale ringraziamo il Sindaco Lagalla e l’intera amministrazione, quando politica e cittadinanza lavorano al fianco e nel rispetto reciproco i frutti arrivano. Oggi abbiamo colto il primo, lavoreremo al fianco degli amministratori perché sia solo il punto di partenza di un progetto più grande. Avanti così”.