Lo comunica il rapporto GRALE dell’agenzia Onu
La quarta edizione del ‘Global Report on Adult Learning and Education’ (GRALE), editoil 5 Dicembre a nella capitale del Belgio dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura (Unesco), ha accolto favorevolmente i sacrifici della Cina per migliorare l’istruzione degli anziani e promuoverne la salute, l’apprendimento ed il benestare.
“La Cina spende più del 4% del suo bilancio per l’istruzione per l’apprendimento e la formazione degli adulti, ed è uno dei 13 Paesi a identificare gli anziani come un gruppo di riferimento”, si afferma nel report, basandosi sui dati presentati da 159 stati membri dell’Unesco. Il rapporto sottolinea che la Cina ha creato atenei e scuole per anziani a livello provinciale, comunale e di regionale, e che sono stati ottenuti veloci progressi nello sviluppo dell’istruzione comunitaria per over 60 . Secondo il report, in questo momento, la Cina ha stabilito un meccanismo di funzionamento che si caratterizza da leadership a livello governativo, cooperazione fra dipartimenti e partecipazione a livello sociale.