Durante i festeggiamenti della notte di San Silvestro un giovane 23enne del milanese è rimasto gravemente ustionato durante lo scoppio di un petardo.
Un giovane di 23 anni è rimasto ferito gravemente durante i festeggiamenti di Capodanno. Durante lo scoppio di un petardo è rimasto seriamente ustionato, e si trova ancora adesso in condizioni critiche. È successo a Cesate nel Milanese. Il ragazzo è stato portato subito all’ospedale milanese di Niguarda, dove è stato sottoposto ad un intervento chirurgico nella notte. Al momento è ancora ricoverato in prognosi riservata, ma è noto che al giovane è stato amputato un avambraccio. Oltre a questo grave episodio, la notte di San Silvestro lombarda ha visto circa altri 90 interventi dei Vigili del Fuoco, di cui 44 a Milano e in periferia.
Proprio nel momento clou dei festeggiamenti, allo scoccare della mezzanotte, il 23enne stava festeggiando l’inizio dell’anno nuovo con dei botti pirotecnici. Il giovane stava maneggiando un petardo di grandi dimensioni, servendosi di un sistema non convenzionale. Stava utilizzando un grosso tubo di plastica, che forse doveva fungere da mortaio. Al momento dell’innesco però, qualcosa è andato storto. La vittima si trovava ancora china sul petardo, quando si è verificata un’improvvisa esplosione non prevista. Le ferite riportate dal ragazzo sono estremamente gravi, soprattutto quelle all’avambraccio e alla mano sinistra, entrambi dilaniati. Il 23enne ha anche perso alcune dita della mano destra, ha riportato una frattura della teca cranica, e ustioni agli occhi, al volto e all’inguine.