“Qui non c’è niente da leggere” – L’Esplorazione del Libro d’Artista a Villa Croce

Un’Esperienza Unica al Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce

Dal 11 gennaio al 30 marzo, il Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce presenta “Qui non c’è niente da leggere”, una straordinaria mostra dedicata al libro d’artista. Un viaggio espositivo attraverso un genere unico e complesso che ha segnato un’epoca d’oro dall’arte degli anni Sessanta agli Ottanta.

Il Libro d’Artista: Tra Pagine e Immagini

La mostra offre una panoramica dei libri d’artista provenienti dagli archivi genovesi, testimonianza del dinamismo artistico genovese nel contribuire all’avanzamento dell’arte contemporanea. Il libro d’artista è un oggetto ambiguo, sfuggente tra le mensole di una libreria e i dipinti di un museo. La sua definizione è mutevole, oscillando tra la struttura tradizionale e l’esplorazione innovativa di tecniche e materiali.

Variegata Esposizione: Dai Libri Impossibili a Quelli Tradizionali

La mostra presenta libri unici, come quello in pietra onice di Mirella Bentivoglio o i Racconti non raccontati di Li Chi Choi, impossibili da sfogliare ma irresistibili da contemplare. Spiccano libri visuali, quali The Reader di Coco Gordon, Pieces of reality di Philip Corner, Forsenic e Places di Berty Skuber, che abbandonano l’alfabeto per abbracciare le immagini. Alcuni libri mantengono la parola scritta, ma frammentata e reinterpretata, come Libro fatto con le forbici di Corrado D’Ottavi o The Paper Snake di Ray Jhonson.

Tradizione e Innovazione: Una Visione Contemporanea

La mostra offre anche libri più tradizionali, collocati nelle teche del museo per preservarne la rarità. Un paradosso affascinante in una mostra dedicata ai libri, dove “non c’è niente da leggere”, ma tutto da guardare.

Il Coinvolgimento degli Archivi e degli Artisti

L’Archivio di Arte Contemporanea dell’Università di Genova (AdAC) e l’Archivio Caterina Gualco sono i promotori di questa straordinaria rassegna. A cura di Veronica Bassini, Caterina Gualco e Leo Lecci, la mostra vanta un comitato scientifico che include Francesca Serrati.

Un Catalogo di Artisti Eccezionale

La mostra presenta opere di artisti di spicco, tra cui Aldo Spinelli, Alison Knowles, Allan Kaprow, e molti altri. Oltre alle opere esposte, la mostra offre eventi collaterali come il concerto “Da Bach a Chiambretti”, un recital pianistico del maestro Andrea Bacchetti alla Biblioteca Universitaria.