Un Dramma Familiare: Minacce e Violenza Fisica
Arrestato il Giovane Aggressore dalle Forze dell’Ordine
Nel buio della violenza domestica, i Carabinieri della Compagnia di Larino hanno arrestato un giovane che ha minacciato e aggredito il proprio padre. La tragica vicenda ha raggiunto il suo culmine quando persino l’intervento dei militari non è riuscito a placare l’ira del ragazzo, che ha reiterato le minacce al genitore.
Un Passato di Violence e Divieto di Avvicinamento
Questo non è il primo episodio di violenza del giovane. In passato, aveva molestato la sua ex fidanzata, conducendo a un provvedimento di divieto di avvicinamento, un meccanismo previsto dalle recenti modifiche al “codice rosso”. La situazione è peggiorata quando, in seguito a una lite furiosa, il ragazzo si è scagliato contro il padre, infliggendo minacce di morte.
Il Cuore Spezzato di un Genitore in Cerca di Giustizia
Il padre, pur di proteggere il proprio figlio, ha cercato aiuto presso i Carabinieri, ma la situazione è sfuggita di mano. Gli sforzi dei militari sono stati vani, e il giovane ha finito per affrontare la pena più severa: il carcere. È una storia in cui l’amore di un padre si scontra con la realtà crudele della violenza familiare.
La Giustizia Interviene: Allontanamento e Divieto di Avvicinamento
In sede di giudizio, l’Autorità Giudiziaria ha deciso l’allontanamento del giovane dalla casa familiare. Viene imposto un divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dal padre per motivi di lavoro o familiari. Il divieto assoluto di contatto con il padre è esteso a qualsiasi forma, inclusa l’interposizione di terze persone, telefonate e comunicazioni telematiche.
L’Appello dei Carabinieri: “Possiamo Aiutarvi”
Anche al termine di questa drammatica vicenda, i Carabinieri ribadiscono il loro impegno nel contrastare la violenza domestica. Invitano chiunque si trovi in difficoltà a contattare il 112 per ricevere assistenza immediata. Lo Stato è presente per trasformare il “codice rosso” della violenza in un segno di amore e giustizia.
