Denunciato un autotrasportatore di origine polacca
All’interno di un’area di servizio della Pontina, i militari della Guardia Di Finanza della Tenenza di Aprilia, hanno posto a controllo un mezzo pesante; il conducente del camion ha dichiarato di non conoscere il contenuto che stava trasportando ed ha spiegato di essere in direzione del Porto di Salerno da dove si sarebbe imbarcato per Malta.
I documenti di accompagnamento della merce, consegnati alle Fiamme Gialle, hanno fatto insospettire i Finanzieri poiché indicavano la Repubblica di Malta non come il luogo di destinazione, ma come il luogo di carico e benché la merce fosse stata dichiarata come collante per pelli, quindi potenzialmente pericolosa, sui documenti era mancante la disposizione della normativa per il trasporto merci pericolose.
I militari hanno pertanto disposto la perquisizione del mezzo, rinvenendo così al suo interno, ben 28 cisterne di plastica contenenti in totale, 28mila litri di gasolio di contrabbando.
Il conducente è stato così denunciato con l’accusa di contrabbando di prodotti energetici.
Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza, ha spiegato che: “Il traffico di carburanti e altri prodotti soggetti ad imposta di produzione e consumo altera le regole del mercato, sottrae allo Stato risorse necessarie, danneggiando cittadini e imprenditori onesti. Inoltre, gli espedienti utilizzati per il trasporto di tali prodotti costituiscono un serio pericolo per l’incolumità fisica dei cittadini”.