Stanziati 3 milioni per il buono scuola, il 2 marzo si aprono i termini per presentare la domanda.
Il 2 marzo si aprono i termini per presentare la domanda per il buono scuola. Le famiglie degli alunni hanno tempo fino al 2 aprile per richiedere il contributo e documentare di avere i requisiti necessari per ottenerlo.
Quest’anno la Giunta ha deciso di stanziare 3 milioni di euro per sostenere il diritto alla libera scelta della scuola.
È confermata la soglia di reddito per accedere al contributo regionale. Si tratta di 40 mila euro di reddito familiare Isee, che sale a 60 mila per le famiglie con figli disabili.
L’assessore all’istruzione Elena Donazzan: “Confermiamo il diritto prioritario al buono-scuola per studenti disabili e i figli di famiglie numerose o di parti trigemellari.
Riteniamo sia un dovere di civiltà prestare particolare attenzione alle condizioni di fragilità degli studenti disabili, prevedendo un contributo specifico alla spesa per l’insegnante di sostegno. Ci facciamo carico delle difficoltà delle famiglie numerose che, negli anni, hanno ricevuto somme via via sempre minori a causa delle ristrettezze di bilancio della regione, più in generale, degli enti pubblici.
Il meccanismo di erogazione del buono sarà quindi ‘a scalare’: precedenza ai contributi per insegnanti di sostegno e famiglie numerose. Poi, in relazione al numero di domande ricevute e allo stanziamento disponibile, sarà dato corso al buono-scuola per le altre famiglie, con la disponibilità ad integrare le risorse a disposizione nella manovra di assestamento di bilancio, qualora si liberassero ulteriori disponibilità regionali”.