Un professore di scuola superiore è stato condannato con rito abbreviato a 1 anno e 8 mesi di reclusione dal tribunale di Firenze, pena sospesa, con l’accusa di violenza sessuale nei confronti di una studentessa della scuola, all’epoca dei fatti 17enne. I fatti che hanno portato al processo sono avvenuti nel 2017 in un liceo fiorentino. Secondo quanto denunciato dalla giovane, il docente, 47enne, l’avrebbe baciata dopo averla condotta con una scusa in una stanza appartata dell’istituto, approfittando del fatto che le lezioni erano sospese poiché era in corso un’assemblea degli studenti.
Nell’inchiesta l’insegnante, difeso dall’avvocato Jacopo Pastorini, si sarebbe scusato per il gesto col padre della ragazza. Interrogato dal pm Ornella Galeotti, titolare delle indagini, avrebbe sostenuto di aver baciato la studentessa col suo consenso. La 17enne però denunciò l’episodio prima a un amico e poi a una professoressa, facendo scattare le indagini a carico del docente. L’uomo, che all’epoca dei fatti fu colpito da un provvedimento disciplinare di sospensione dall’insegnamento, nel frattempo è stato trasferito e attualmente insegna in un istituto fuori provincia.