Un 17enne accoltellato per rapina a Pisa il 15 giugno scorso ha riconosciuto dai frames delle immagini delle telecamere i due coetanei che lo assalirono e ora questi sono stati arrestati dalla polizia in carcere in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale per i minorenni di Firenze. Le accuse sono di tentata rapina aggravata, lesioni aggravate, rapina consumata e lesioni.
L’episodio suscitò allarme sociale. Nel dettaglio delle indagini i due minori arrestati risultano membri di una baby gang di Livorno che si muove fino a raggiungere pure la vicina Pisa.
Due gli episodi che al momento la squadra mobile pisana attribuisce loro. Uno riguarda, appunto, il grave ferimento con una coltellata data al 17enne il quale fu aggredito mentre percorreva la via parallela del corso principale di Pisa.
Fermato dai due coetanei per rapinarlo, alla sua reazione, uno lo colpì con un fendente all’addome. Le indagini, grazie alle riprese delle telecamere di videosorveglianza urbana, hanno permesso di individuare la presenza dei due ragazzi che si allontanavano pochi istanti dopo in direzione della stazione.
Con l’aiuto della Polfer sono stati identificati e perquisiti trovando un coltello uno di loro per cui fu subito denunciato.
Poi il 17enne aggredito ha riconosciuto dalle foto, dai fermo immagine, i suoi aggressori. Inoltre, le investigazioni, condotte pure sui profili social web dei due arrestati, hanno consentito di ricostruire una seconda aggressione avvenuta il 28 agosto sempre nel centro di Pisa ai danni di un 21enne rapinato del telefono cellulare