Carabinieri della Squadra “Lupi” del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Catania hanno arrestato nella flagranza una donna di 67 anni, poiché ritenuta responsabile di detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari, al termine di una breve ma proficua
attività info-investigativa, approfittando del fatto che l’ingresso
dell’abitazione fosse aperto, si sono introdotti repentinamente in casa
bloccando la signora. Gli operanti, dopo essersi qualificati, hanno
proceduto a perquisire l’immobile rinvenendo e sequestrando: circa 20.000 euro in contanti, nascosti tra le coperte riposte nell’armadio della camera da letto; circa 2,3 Kg di cocaina
in pietra nascosta dentro la bombola del gas, che avrebbe dovuto
alimentare la stufa presente sempre in camera da letto, con il fondo
tagliato ad arte e sigillato da un tappo dietro il quale si celava la
cospicua quantità di “neve”, suddivisa in 14 involucri; una macchina per
sigillare sottovuoto le buste di stupefacente e un bilancino
elettronico di precisione.
Da una prima stima, la droga sequestrata, immessa sul mercato al dettaglio, avrebbe potuto fruttare una somma vicina ai 300.000 euro.
La donna, così come disposto dall’A.G., è stata relegata agli arresti domiciliari.