“È chiaro il percorso da intraprendere – si legge ancora nella nota a firma dei dipendenti – Bisogna cominciare col porre grande attenzione al consolidamento delle realtà industriali esistenti, con l’intercettazione di necessità ed esigenze per consentire risposte mirate, rapide ed efficaci; occorre però concentrarsi pure sulla realizzazione di nuovi contesti produttivi, captando possibili flussi finanziari, di provenienza anche extra regionale, in grado di apportare nuovo slancio alla economia locale. Comincia in sintesi a scriversi una nuova pagina, dove ogni lavoratore con il proprio carico di capacità e competenze può e deve apportare il proprio contributo, facendo tesoro delle esperienze pregresse. In tal caso i benefici che ne scaturiranno coinvolgeranno tutti. Non è più il tempo delle lamentele né quello delle polemiche. Si sta già lavorando affinché si formalizzi in tempi stretti il passaggio della gestione delle aree industriali, attualmente ancora in capo al Consorzio in liquidazione. Il personale tecnico di Api-Bas ha infatti già concluso la ricognizione delle aree di competenza e l’elaborazione dei relativi verbali sullo stato di fatto delle stesse. Non ci si illuda, le difficoltà non mancheranno, si tratta di una sfida sotto molteplici aspetti. Ma gli auspicabili sviluppi possibili aprono scenari più floridi, se non altro prospettive tangibili e più incoraggianti in termini di efficientamento ed ottimizzazione delle risorse, tanto economiche quanto umane. Si parta da qui!”.