Era agli arresti domiciliari ma un italiano di 84 anni è stato accusato di avere avvicinato tre minorenni in un parco pubblico o su un autobus e avendo con loro un dialogo a sfondo sessuale cercava di circuirli facendo vedere loro dei soldi o offrendogli delle bibite: è stato così arrestato dalla squadra volante della questura di Perugia. Gli agenti hanno dato esecuzione a quanto disposto dal magistrato di sorveglianza che ha deciso la sospensione della detenzione domiciliare.
L’anziano è risultato già inquisito in passato per violenze e tentate violenze su minorenni. Gli agenti – diretti dal commissario Monica Corneli – sono intervenuti dopo una richiesta di aiuto di due genitori, un padre ed una madre, di tre ragazzi alla polizia. L’uomo – si apprende dalla questura – riferiva che da giorni i figli, in diverse occasioni, come ad esempio in un momento di svago presso il parco pubblico non lontano da casa o all’interno dell’autobus, seguiti nei loro spostamenti, venivano avvicinati dall’anziano. I minorenni si sono quindi confidati con i genitori che hanno allertato la questura di Perugia attraverso l’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico riusciva a localizzare l’ottantaquattrenne. Accertando anche che non rispettava la detenzione domiciliare.