E’ stata assolta l’unica indata nel processo per l’alluvione del 2014, in cui perse la vita l’ex infermiere Antonio Campanella. Così anche all’ex dirigente regionale della protezione civile Gabriella Minervini è toccata la stessa sorte di Raffaella Paita, giudicata non colpevole sia in primo che in secondo grado.
Il pm Gabriella Dotto aveva chiesto la condanna a tre anni. Il tribunale ha disposto la trasmissione degli atti per valutare eventuali responsabilità degli enti di controllo dei bacini e dei rivi.
Minervini era accusata di omicidio colposo e disastro colposo. I legali dei familiari della vittima hanno detto di voler aspettare le motivazione della sentenza e poi di valutare di ricorrere in appello.