Frosinone, 15 Marzo 2025 – Un recente rapporto del Ministero dell’Interno rivela un aumento generalizzato dei reati di genere nel Lazio tra il 2022 e il 2024. Sebbene l’analisi tocchi tutti i capoluoghi di provincia, è Frosinone a destare maggiore preoccupazione, con incrementi significativi in quasi tutte le categorie di reato monitorate.
Il rapporto, elaborato dal Servizio Analisi Criminale del Dipartimento di Pubblica Sicurezza, prende in esame reati sentinella come violenza sessuale, maltrattamenti in famiglia, atti persecutori (stalking), violazioni dei provvedimenti di allontanamento e revenge porn.
Frosinone: un quadro allarmante
A Frosinone, l’aumento delle violenze sessuali è particolarmente allarmante, passando da 20 casi nel 2022 a 29 nel 2024, con un incremento del 45%. Anche i maltrattamenti in famiglia mostrano una crescita preoccupante, con un aumento del 25,5% in due anni, raggiungendo i 236 casi nel 2024.
Non meno significativi sono gli aumenti degli atti persecutori (stalking), passati da 152 a 195, e dei casi di revenge porn, che sono raddoppiati in due anni, sebbene i numeri assoluti siano inferiori. Le violazioni dei provvedimenti di allontanamento, pur mostrando una lieve flessione tra il 2023 e il 2024, sono comunque in crescita rispetto al 2022.
Il contesto regionale
Sebbene altre province laziali mostrino incrementi in alcune categorie di reato, Frosinone si distingue per la crescita trasversale e l’entità degli aumenti percentuali. Latina, ad esempio, registra un calo delle violenze sessuali, ma è al primo posto per atti persecutori e violazioni dei provvedimenti di allontanamento.
Necessità di interventi mirati
I dati evidenziano la necessità di un’attenzione urgente e di interventi mirati per contrastare la violenza di genere a Frosinone. L’aumento dei reati, in particolare quelli che si consumano all’interno delle mura domestiche, richiede un approccio multidisciplinare che coinvolga istituzioni, forze dell’ordine, servizi sociali e associazioni del territorio.
È fondamentale rafforzare i servizi di supporto alle vittime, promuovere la sensibilizzazione e l’educazione al rispetto e alla parità di genere, e garantire una risposta efficace e tempestiva da parte del sistema giudiziario. La situazione a Frosinone impone una riflessione profonda e un impegno concreto per invertire la tendenza e proteggere le vittime di violenza.