Una bella notizia riaccende l’Olanda e non solo: l’ex calciatore dell’Ajax Nouri è tornato a casa. L’annuncio lo ha dato il fratello Abderrahim nel corso di una trasmissione televisiva De Wereld Draait Door: “E’ sveglio, mangia ma non si alza dal letto – le sue parole – riesce a comunicare muovendo le sopracciglia ed è consapevole di dove si trovi. Notiamo che gli piace quando guardiamo le partite, a volte sorride. Noi facciamo finta che non sia malato, gli parliamo tranquillamente. Cerchiamo di prenderci cura di lui nel miglior modo possibile. Se crediamo che possa guarire del tutto? Sarebbe un miracolo, ma certamente”. Nouri, che oggi ha 22 anni e che era considerato uno dei giovani più interessanti dell’Ajax, si è sentito male l’8 luglio del 2017 durante un’amichevole estiva contro il Werder Brema. Vittima di aritmia, si è accasciato al suolo prima di essere soccorso anche con l’utilizzo di un defibrillatore ed essere trasportato in ospedale. Qualche giorno dopo l’Ajax ha comunicato che il giocatore aveva riscontrato danni cerebrali gravi e permanenti. Infine la notizia del ritorno a casa.
Alcuni suoi ex compagni hanno esultato sui social davanti alla notizia. Uno di questi è stato Younes, con il giocatore del Napoli che ha scelto la maglia numero 34 proprio in suo onore: “Ho sentito che Abdelhaq si è svegliato dopo 2 anni e mezzo di coma – ha scritto sui propri canali social – vorrei ringraziare Allah per questo messaggio buono e potente e condividere questa gioia”. A fargli eco anche Justin Kluivert, che gli dedicò il gol in Champions contro il Viktoria Plzen e che ha celebrato la notizia postando una foto sul proprio profilo Instagram che lo ritrae, bambino, insiema al suo vecchio compagno di squadra.