Il G20 ha trovato l’accordo sul tetto massimo di 1,5 gradi per il riscaldamento globale.
Lo riferiscono fonti diplomatiche. La dichiarazione finale del G20 fa riferimento alla scadenza di “metà del secolo” per il raggiungimento delle emissioni zero, fanno sapere fonti dell’Eliseo, sottolineando che si è tenuto conto delle “diversità” nelle posizioni di alcuni Paesi, come India, Cina e Indonesia. Ci sono “buone speranze” di arrivare a un “testo conforme alle nostre ambizioni”, aggiungono le stesse fonti. “I passi approvati sono insufficienti”, ha detto Draghi.
Dobbiamo agire “rapidamente per evitare conseguenze disastrose” sul clima”, ha detto il premier Mario Draghi, aprendo un evento a latere del G20 sul “Ruolo del settore privato nella lotta ai cambiamenti climatici”, alla presenza del principe Carlo d’Inghilterra. “La lotta al clima è la sfida del nostro tempo.
O agiamo ora e affrontiamo i costi della transizione e riusciamo a renderla più sostenibile o rinviamo e rischiamo di pagare un prezzo più alto dopo e il fallimento”, dice il premier. “La presidenza italiana del G20 vuole spingere la crescita economica e renderla più sostenibile: lo dobbiamo ai cittadini, al pianeta e alle future generazioni”, dice il premier.
“Sono grato al premier Draghi per aver riconosciuto l’importanza di certi temi e averli messi al centro di questo evento”, ha detto il principe Carlo al G20. “Abbiamo una responsabilità enorme nei confronti delle generazione di chi non è ancora nato”. “Ho dedicato gli ultimi 40 anni ai temi ambientali, ultimamente ho notato un cambiamento nell’atteggiamento generale”, ha sottolineato il primogenito della Regina Elisabetta.
“Nelle ultime ore, alcuni Stati minacciavano la defezione. Ma c’è stato un lavoro diplomatico di due anni. E la cooperazione tra l’Europa, gli Usa e la Cina è stata assolutamente essenziale”. Lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron al Journal de Dimanche, in merito ai negoziati sul clima. “E’ il momento a Roma di fare il massimo affinché i membri del G20 contribuiscano in modo utile alla Cop26 di Glasgow. Nulla è mai scritto prima di una Cop”, ha aggiunto.
I leader del G20 hanno aperto la seconda e ultima giornata di vertice con una foto di gruppo che li immortala nel lancio, come da tradizione, della monetina nella Fontana di Trevi, nel centro di Roma. Con uno schieramento imponente di forze dell’ordine, cameramen e fotografi, con l’intera zona vietata al traffico. Una tappeto guida azzurro ha segnato l’ingresso alla zona della vasca, dove ci sono due carabinieri in alta uniforme. Elicotteri sorvolano la zona.