Sicilia – La nave di Greenpeace “Arctic Sunrise” ha fatto sentire la propria presenza nel Canale di Sicilia, contro una coppia di imbarcazioni che usano reti a strascico per la pesca di acciughe e sardine.
Gli attivisti, su un gommone, si sono affiancati alle barche mostrando degli striscioni, mentre altri si sono tuffati in mare con grandi boe per fermare simbolicamente questi pescherecci.
Le risorse ittiche sono a forte rischio a causa di una “licenza sperimentale” che viene rinnovata ogni sei mesi e che sta causando il collasso della popolazione delle acciughe nel Canale di Sicilia.
Anche le popolazioni di sardine sono al limite, poiché la pesca supera di gran lunga i massimi sostenibili.
Il blitz italiano si colloca nell'ambito di alcune iniziative europee di Greenpeace, in sostegno della pesca artigianale: l'“Arctic Sunrise” solcherà i mari Mediterraneo con lo scopo di portare le richieste di chi pesca in modo sostenibile fino a Bruxelles.