Frosinone, 4 marzo 2025 – Un’indagine su incidenti stradali simulati ha portato all’arresto di sette persone, tra cui tre avvocati del foro di Frosinone. L’operazione, coordinata dalla Procura e condotta dalla Polizia Stradale, contesta il reato di associazione a delinquere finalizzata alla frode assicurativa ai danni di primarie compagnie (AXA, UNIPOLSAI, VITTORIA, TUA, GENERALI, ALLIANZ, ALLIANZ DIRECT, IPTQ EMEA).
I tre avvocati, specializzati in risarcimenti per incidenti stradali, sono agli arresti domiciliari. Altre quattro persone sono state sottoposte all’obbligo di firma: due accusate di esercizio abusivo della professione di fisioterapista e due di collaborazione nella falsificazione dei sinistri.
Complessivamente, 46 persone sono indagate, tra cui carrozzieri, falsi testimoni e collaboratori di studi legali e agenzie di infortunistica. L’inchiesta ha svelato un’organizzazione che, attraverso false denunce, finte cessioni di credito e ricevute false, incassava indebitamente indennizzi assicurativi. Gli avvocati, inoltre, avrebbero promosso cause civili all’insaputa dei clienti, falsificando le firme e ricorrendo a testimoni falsi. Uno degli avvocati è stato interdetto dall’esercizio di cariche direttive in società.