Efficienza, sostenibilità, sicurezza sui luoghi di lavoro, transizione digitale: sono queste le sfide che le aziende si trovano più di tutte a fronteggiare nell’epoca attuale.
Tra le soluzioni che vanno in tale direzione, in chiave presente e futura, troviamo i cmms software: dei programmi impiegati in molteplici settori dell’economia, dove consentono di gestire in maniera efficiente ed efficace la manutenzione delle apparecchiature utilizzate all’interno delle unità produttive.
Le imprese contemporanee se ne avvalgono per pianificare e organizzare al meglio gli interventi che riguardano gli asset, alla luce della crescente complessità, tecnologica e non solo, che sta interessando i macchinari negli ultimi anni.
In questo articolo vi raccontiamo qualcosa di più sui CMMS, dei software in grado di garantire standard ottimali sotto molteplici aspetti, a cominciare dalla sostenibilità.
La crescita dei CMMS
I Computerised Maintenance Management System si stanno sempre più diffondendo presso diversi settori dell’economia, complici i molteplici vantaggi che offrono in vari rami sia del comparto industriale che dei pubblici servizi.
Stando a quanto riportato all’interno delle ultime stime di mercato, il fatturato complessivo generato dai CMMS ha superato i 7 miliardi di dollari, a fronte di una crescita globale superiore al 7% nel periodo che intercorre dal 2017 al 2022.
A cosa si deve tale fenomeno? Principalmente all’aumento della complessità dei macchinari utilizzati dalle aziende nell’epoca odierna. C’è poi da dire che i CMMS presentano caratteristiche utili ad aumentare la produttività, la sostenibilità e la sicurezza delle aziende, venendo incontro in maniera ottimale alle sfide dell’economia attuale.
I vantaggi principali dei CMMS
I CMMS sono rinomati per molteplici vantaggi, questo a prescindere dal settore dell’economia in cui vengono impiegati. Focalizziamoci su quelli di maggior interesse:
- Un software CMMS aiuta a pianificare e a monitorare le operazioni di manutenzione dei macchinari. Lo fa in maniera efficiente, dando modo alle aziende di conseguire interventi di manutenzione predittiva e preventiva.
- Tali pratiche riducono le tempistiche e i costi che interessano il fermo delle apparecchiature nonché quelli associati alle riparazioni in programma.
- I CMMS permettono di tenere traccia degli importi investiti nella manutenzione, gestendo le scorte dei ricambi. Le aziende se ne possono avvalere per tenere traccia delle spese conseguite per le opere di manutenzione, individuando quali sarà possibile tagliare nel lungo periodo.
- Aumentano la durata delle apparecchiature, secondo una percentuale variabile e compresa tra il 5 e il 10%.
Il risultato è un miglioramento complessivo della produttività anche nei periodi in cui sussistono delle interruzioni non programmate e legate a ragioni differenti da quelle che vedono al centro l’operatività dei macchinari.
CMMS e Manutenzione predittiva
Uno dei plus più interessanti dei CMMS è quello che riguarda la cosiddetta Manutenzione Predittiva, la quale contempla al suo interno tutte le misure utili ad anticipare possibili guasti, prevenendoli.
I CMMS si avvalgono, per conseguire tale obiettivo, delle tecnologie dell’IoT e dell’Intelligenza Artificiale in particolare, a fronte della dotazione di sensori capaci di rilevare elementi come temperatura, vibrazioni, consumo energetico, pressione e simili.
La manutenzione predittiva agisce all’opposto di quella correttiva, che interviene, invece, quando ormai è tardi per limitare i danni: quando si può soltanto correggere, insomma, e l’impatto sulla produzione è più alto.