Un Passo Decisivo per Latina nella Rete delle Città Marciane
Il sindaco di Latina, Matilde Celentano, insieme all’assessore Andrea Chiarato, ha partecipato all’incontro istituzionale con il presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana. L’evento è stato organizzato dalla Rete delle Città Marciane, presieduta da Marco Rizzo di Castellabate. Latina, recentemente entrata a far parte di questa associazione, ha fatto un passo strategico dichiarandosi pronta a sostenere la candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2026.
Sostegno Unanime: Documento Unitario in Vista?
I primi cittadini dei Comuni affiliati alla Rete hanno manifestato la volontà di sottoscrivere un documento unitario a sostegno della candidatura di Latina. Il sindaco Celentano e l’assessore Chiarato, evidenziando che Latina è numericamente la città più grande della Rete, hanno assunto un impegno significativo. Latina diventerà tappa della Peregrinatio della Lampada Votiva e del Vangelo di San Marco.
Dichiarazioni del Sindaco Celentano e dell’Assessore Chiarato
Il sindaco Celentano ha ringraziato il presidente della Camera Fontana e il presidente della Rete Rizzo per l’incontro autorevole. Ha sottolineato il profondo legame di Latina con San Marco Evangelista, patrono della città, e la sua cattedrale, cuore pulsante della comunità. La decisione di aderire alla Rete delle Città Marciane è stata motivata dalla volontà di promuovere il territorio attraverso iniziative turistiche e religiose.
Obiettivi Comuni e Nuove Prospettive per Latina
Il sindaco Celentano, ora nel direttivo delle città marciane, ha spiegato che l’ingresso di Latina nella Rete mira a condividere obiettivi comuni con altre città italiane. Questa iniziativa, che coinvolge sette regioni, promuove la collaborazione per una sana promozione territoriale. Latina, tra le dieci finaliste per il titolo di Capitale Italiana della Cultura 2026, si distingue per un modello sociale aperto alle diverse provenienze geografiche.
Diversità Culturale di Latina: Un Patrimonio da Valorizzare
Il sindaco Celentano ha evidenziato il ruolo di Latina nell’accoglienza di cittadini istriani e profughi dell’Est. La città, fondata nel 1932, ha dedicato la sua cattedrale a San Marco in onore della presenza veneziana. Il modello culturale di Latina, basato sull’accoglienza e la diversità, è un elemento distintivo nella candidatura a Capitale Italiana della Cultura.
Prossimi Passi: Latina nella Rete delle Città Marciane
L’assessore Chiarato ha annunciato che Latina organizzerà la tappa della Peregrinatio della Lampada Votiva e del Vangelo di San Marco, coinvolgendo il Vescovo Mariano Crociata. Questo evento sarà l’occasione per presentare ufficialmente il presidente Rizzo e l’adesione di Latina alla Rete delle Città Marciane ai cittadini.
Richiesta di Patrocinio alla Presidenza della Camera dei Deputati
Al termine dell’incontro, il sindaco Celentano ha chiesto al presidente Fontana il patrocinio della Presidenza della Camera dei deputati per le iniziative della Rete. Una richiesta che potrebbe contribuire significativamente al supporto e alla visibilità delle attività a favore della cultura e del territorio.
In conclusione, l’incontro a Montecitorio segna un passo importante per Latina nella sua corsa verso il titolo di Capitale Italiana della Cultura 2026, sottolineando l’importanza della collaborazione tra le Città Marciane e l’impegno condiviso per la promozione culturale e turistica.