Il Vandalismo alla Scuola di Treviso: Il Commento del Presidente Zaia
Venezia, 15 gennaio 2024 – La prima periferia di Treviso è stata teatro di un atto vandalico: una scuola è stata imbrattata con vernice rossa, provocando danni considerevoli. Si presume che l’autore o gli autori di questo gesto siano legati al movimento “no vax”.
Condanna Senza Riserve da Parte di Luca Zaia
Il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha commentato aspramente l’episodio, dichiarando che il dissenso deve sempre manifestarsi attraverso mezzi civili. Il gesto perpetrato contro la scuola, a suo avviso, rappresenta un atto di vandalismo puro, da condannare senza tentennamenti.
Vandalismo: Un Atto di Inciviltà
Zaia sottolinea che, indipendentemente che si tratti di un individuo o di un gruppo organizzato, prendere di mira una scuola per esprimere dissenso costituisce un gesto di pura inciviltà. Nel Veneto, la scelta di vaccinarsi è libera, e ogni cittadino può decidere senza costrizioni.
Libertà di Scelta Vaccinale nel Veneto
Nella regione del Veneto, la libertà di scelta riguardo alla vaccinazione è un principio fondamentale. Ogni cittadino è libero di decidere se sottoporsi o meno alla vaccinazione, riflettendo la politica di apertura della regione in materia di salute pubblica.
Appello alla Civiltà nel Dissentire
In conclusione, il commento di Zaia sottolinea la necessità di esprimere il dissenso in modo civile e rispettoso. Atti come il vandalismo alla scuola di Treviso non contribuiscono alla discussione aperta e costruttiva sulle scelte di salute.