Celebrazioni Liturgiche e Partecipazione Popolare per San Romedio a Noneso

Autore: Redazione
Data notizia: 15 Gennaio 2024

Grande Affluenza alle Celebrazioni di San Romedio

La tradizionale celebrazione di San Romedio, che si tiene ogni anno a metà gennaio presso il santuario di Noneso, ha registrato oggi una massiccia partecipazione alle celebrazioni liturgiche e agli eventi correlati.

Partecipazione delle Autorità e Delle Personalità Locali

Alla messa delle 11.00, presieduta dall’arcivescovo di Trento Lauro Tisi e dal rettore del santuario padre Giorgio Silvestri, hanno presenziato numerose autorità. Tra queste, l’assessore provinciale Simone Marchiori, il senatore Andrea De Bertoldi, e i sindaci di Predaia, Romeno e Sanzeno.

Il Messaggio di Pace di Simone Marchiori

Simone Marchiori ha portato i saluti del presidente Fugatti e ha focalizzato il suo discorso sulla simbologia del santuario di San Romedio. Ha sottolineato come questo luogo, nato in una zona ostica, trasmetta un messaggio di pace e futuro per il Trentino. Analogamente alla terra montuosa, curata e gestita, che può offrire frutti abbondanti e un futuro prospero.

Il Significato di San Romedio per la Comunità

Legandosi all’omelia dell’arcivescovo Tisi, Marchiori ha evidenziato l’importanza di ascoltarsi e ritrovarsi, riscoprendo le radici. San Romedio, con la sua storia e spiritualità, continua a essere un luogo di riflessione e silenzio che unisce le varie componenti del Trentino.

Un Messaggio di Unione per il Trentino e l’Euregio

“San Romedio unisce le varie componenti della nostra terra, oggi proiettata nell’Europa attraverso l’Euregio. Rappresenta quell’unità e quella pacifica convivenza fra i popoli che lo stesso Santo, proveniente da Thaur, in Tirolo, rappresentava”, ha concluso Marchiori.

Il Messaggio dell’Arcivescovo Tisi sull’Ascolto e il Silenzio

L’arcivescovo Tisi, nella sua omelia, ha richiamato l’aspirazione a una comunione fra i popoli. Ha enfatizzato l’importanza dell’ascolto degli altri e del valore del silenzio, contro le violenze e ritorsioni riproposte dalla modernità.

Partecipazione Attiva delle Associazioni e del Coro

Le messe della giornata sono state animate dai cori Musica Insieme di Livo e il Coro parrocchiale di Tassullo. Numerose associazioni culturali e di volontariato hanno partecipato, e i Nu.Vol.A. hanno contribuito alla distribuzione del tradizionale piatto del pellegrino.