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Restauro della Loggia del Bigallo: Splendore Ritrovato nel Cuore di Firenze

La Conclusione dei Lavori Esterni e il Prossimo Museo

Il 11 gennaio 2024 segna la conclusione dei lavori di restauro della parte esterna della Loggia del Bigallo in Piazza San Giovanni, Firenze. La prima fase, anticipatrice della totalità degli interventi, è ora terminata, preparando il terreno per il ritorno al pieno splendore di questo storico monumento nel cuore della città.

Impegno di ASP Firenze Montedomini: Restituire alla Città la Sua Storia

Il restauro esterno della Loggia del Bigallo rappresenta uno degli impegni più significativi di ASP Firenze Montedomini, iniziato nel 2015 e prossimo alla conclusione. I tre piani del complesso necessitavano di interventi approfonditi su facciata, copertura ed elementi decorativi. Il risultato è il ritorno di questo gioiello nel panorama fiorentino.

Presentazione dei Lavori e Finanziamenti

La presentazione dei lavori esterni è avvenuta questa mattina, con Mirco Rufilli per la valorizzazione della fiorentinità, il presidente Luigi Paccosi e il direttore generale Emanuele Pellicanò di ASP Firenze Montedomini. Il finanziamento, pari a circa due milioni di euro, è stato reso possibile grazie alla sponsorizzazione tecnica di Real Media e al contributo significativo della Fondazione CR Firenze.

Il Ruolo Chiave dei Partner e dei Collaboratori

Il restauro esterno è il risultato di uno sforzo sinergico tra ASP Firenze Montedomini, Real Media e lo Studio di Architettura Floriano Poli & Partner. I collaboratori alla progettazione e direzione dei lavori, insieme agli esperti restauratori, hanno contribuito a completare questo complesso progetto nel corso degli anni.

Le Fasi del Restauro e le Sfide Affrontate

Il restauro è stato suddiviso in due lotti distinti, il primo relativo all’edificio con ingresso in Piazza San Giovanni 1 e il secondo alla Loggia del Bigallo. Durante il percorso, sono emerse sfide, specialmente nel 2017, con il distacco di porzioni di marmo e intonaco. Il Covid ha rallentato i tempi, ma il progetto ha proseguito con impegno.

Dal Lotto I al Lotto II: Un Viaggio nel Passato e nel Futuro

La fase del Lotto I ha visto la demolizione dell’intonaco deteriorato e il rifacimento delle facciate tergali della corte interna. Nel Lotto II, il focus è stato sul restauro del “Monumento Loggia”, un simbolo secolare di Firenze. La collaborazione con la soprintendenza è stata fondamentale per il successo del progetto.

Il Futuro Museo del Bigallo e il Coinvolgimento della Comunità

ASP Firenze Montedomini pianifica un bando per la gestione del futuro Museo del Bigallo nei prossimi mesi. Le visite guidate organizzate durante il restauro hanno coinvolto oltre seicento persone, permettendo loro di scoprire la storia di carità che ha attraversato Firenze tra il 1300 e il 1500.

Riflessioni Finali e Riconoscimenti

Il consigliere speciale Mirco Rufilli sottolinea l’importanza culturale e storica della Loggia del Bigallo, mentre il presidente Paccosi esprime orgoglio per il contributo al patrimonio fiorentino. La vicepresidente Scaramuzzi evidenzia il sostegno alla solidarietà, e l’architetto Poli conclude definendo il restauro una sfida affascinante.

Conclusione: Un Nuovo Capitolo per la Loggia del Bigallo

Il restauro esterno della Loggia del Bigallo rappresenta il recupero di una parte significativa della storia di Firenze. La riapertura del Museo del Bigallo, arricchito e ripensato, sarà un’occasione preziosa per condividere la bellezza e la storia di questo gioiello con la comunità e i visitatori.

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