Sommario: Un Atto Incivile che Danneggia il Patrimonio Veneto
Condanna e Solidarietà di Zaia
Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, condanna con fermezza gli atti vandalici sulle piste da fondo di Gallio e Asiago. Esprime solidarietà a lavoratori, sportivi e appassionati di sci, sottolineando la gravità di un gesto che danneggia il territorio e la sua bellezza.
Il Contesto: Danneggiamenti a Campomulo di Gallio e Asiago
Gesto Incivile e Danni al Comprensorio
Zaia evidenzia che non si tratta di una semplice bravata, ma di un gesto sconsiderato e incivile. I danni riportati dalle piste da fondo a Campomulo di Gallio e Asiago non colpiscono solo il comprensorio ma danneggiano l’intera comunità di lavoratori, sportivi e turisti che amano l’Altopiano dei Sette Comuni.
La Visione di Zaia e la Condanna dell’Atto Vandalico
Mancanza di Rispetto per il Territorio
Le parole di Zaia sottolineano la mancanza di rispetto per il territorio e chi lo abita. Condanna l’atto vandalico come una grave mancanza di considerazione per il patrimonio naturale e per coloro che quotidianamente si dedicano a preservarlo.
Conclusioni: Solidarietà e Impegno per il Futuro
Un Appello alla Responsabilità Collettiva
Zaia chiude il comunicato con un appello alla responsabilità collettiva. Gli atti vandalici non solo danneggiano le piste da fondo ma minano il tessuto sociale e economico legato agli sport invernali. La solidarietà è il primo passo per preservare questi paradisi e costruire un futuro più consapevole.