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Rifiuti in Abruzzo: Investimento di 750mila Euro per la Rimozione dell’Amianto

Il progetto di bonifica dell’amianto in Abruzzo riceve un importante impulso con un investimento di 750mila euro da parte della Regione Abruzzo a favore della società di trasporto unico abruzzese (TUA). L’assessore regionale Nicola Campitelli annuncia con soddisfazione l’approvazione in Giunta regionale della convenzione che consentirà la rimozione e lo smaltimento dell’amianto su due edifici di proprietà a Lanciano.

Nuovi Cantieri e Posti di Lavoro per una Bonifica Completa

L’intervento non solo mira a garantire la sicurezza ambientale e la tutela della salute, ma contribuirà anche a creare nuovi cantieri e posti di lavoro. Con un importo complessivo di oltre 750mila euro, questo progetto è parte integrante della strategia del Governo Marsilio per la bonifica del patrimonio pubblico dagli agenti nocivi come l’amianto.

Chiusura di un Ciclo Importante per l’Ambiente Pubblico

La rimozione e lo smaltimento dell’amianto da questi ultimi due edifici segna la conclusione di un ciclo di bonifica cruciale per la salute e l’ambiente pubblico. Il risultato ottenuto è frutto di una pianificazione oculata e di una profonda comprensione delle esigenze del territorio. L’approvazione della convenzione sottolinea il costante impegno dell’amministrazione nel guardare al futuro dell’Abruzzo e delle generazioni a venire.

L’assessore Campitelli, in merito all’importanza di questo intervento, afferma: “Questo ciclo di bonifica dell’amianto, particolarmente significativo sugli ultimi due edifici, rappresenta una pietra miliare nella tutela ambientale e nella valorizzazione del nostro patrimonio pubblico. L’amministrazione dimostra, con azioni concrete, di proiettarsi con determinazione verso il futuro dell’Abruzzo, garantendo un ambiente più sicuro e salubre per le prossime generazioni.”

L’investimento non solo contribuirà alla rimozione dell’amianto, ma avrà un impatto positivo sulla creazione di nuove opportunità di lavoro e sulla valorizzazione del patrimonio pubblico regionale.

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