In vista della manifestazione “Capodanno in Musica 2024” prevista per la notte del 31 dicembre 2023 e fino al 1° gennaio 2024, l’amministrazione comunale ha emesso un’ordinanza al fine di garantire la sicurezza urbana durante l’evento. La decisione è stata presa dopo approfondite valutazioni e in seguito alla riunione del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica.
Limitazioni e Vietato
L’ordinanza, valida dalle ore 13 del 31 dicembre 2023 alle ore 05 del 1° gennaio 2024, impone una serie di restrizioni sulle seguenti vie:
- Corso Vittorio Emanuele
- Via Roberto da Bari (tratto tra corso Vittorio Emanuele e via Piccinni)
- Piazza Chiurlia
- Piazza Massari (compresa l’area su corso Vittorio Emanuele interessata dall’evento)
Nello specifico, l’ordinanza vieta:
- Somministrazione e Vendita: Agli esercenti è vietato somministrare e/o vendere per asporto, su area pubblica e/o aperta al pubblico, bevande in bottiglie e/o contenitori in vetro e/o in lattine di alluminio, nonché in bottiglie di plastica con il tappo.
- Detenzione di Bevande: È vietato detenere, su area pubblica e/o aperta al pubblico nelle zone interessate dalla manifestazione, bevande in bottiglie e/o contenitori in vetro e/o in lattine di alluminio e bottiglie di plastica con il tappo.
- Spray al Peperoncino e Sostanze Urticanti: È vietato detenere spray al peperoncino o comunque contenenti sostanze urticanti.
- Accesso con Oggetti Vietati: È vietato accedere con zaini, borsoni – limitatamente all’area interessata dall’evento – contenenti bottiglie e contenitori in vetro, lattine di alluminio e/o bottiglie di plastica con tappo, spray urticanti o qualsivoglia dispositivo urticante.
- Atti Contrari alla Sicurezza Urbana: È vietato compiere qualsiasi attività in contrasto con la sicurezza urbana e la conservazione e il decoro dei suddetti luoghi.
Sanzioni
I trasgressori saranno puniti con la sanzione prevista dall’art. 650 del Codice penale. Per gli esercenti l’attività commerciale, l’autorità amministrativa può applicare la sanzione amministrativa della sospensione dell’attività da 3 a 15 giorni consecutivi, secondo i criteri di cui all’art.11 della Legge n.689/81.
La Polizia Locale e le altre Forze di Polizia, nonché qualsiasi ufficiale e agente di polizia giudiziaria, potranno procedere al sequestro finalizzato alla confisca degli oggetti o strumenti utilizzati in violazione di quanto previsto dalla presente ordinanza